Prescrizione, lo scontro nel governo è rinviato

Un disegno di legge del governo sulla prescrizione, da approvare nel Consiglio dei ministri di domani con la riforma del processo penale. Il 'lodo Conte bis' non sarà quindi inserito nel decreto Milleproroghe. Scontro rinviato sulla prescrizione. Slitta ad oggi il voto sul 'lodo Annibali'. E, almeno per il momento, la mozione di sfiducia al Guardasigilli, minacciata da Matteo Renzi, torna nel cassetto in attesa delle prossime mosse. Ma la tensione tra renziani e Pd resta altissima, con accuse reciproche e parole al vetriolo

Le tensioni nella maggioranza

Il ministro della Giustizia, Bonafede assicura che non darà mai nessuna sponda a chi alza i toni. Il segretario del Pd Zingaretti attacca i renziani, definendo l'ipotesi di una sfiducia al Guardasigilli “un insopportabile teatrino”. Il segretario dem chiede un salto di qualità per l'azione di governo e sottolinea le urgenze: serve un piano per la famiglia e l'occupazione. Leu invita ad abbassare i toni e concentrarsi su investimenti pubblici e lavoro. No del governo all'emendamento di Italia Viva, firmato invece dalla Lega. Renzi commenta: Zingaretti in imbarazzo, lo capisco. La storia del Pd e' una storia di garantismo, su questa storia invece insegue i grillini, fa il giustizialista. 

L'attacco dell'opposizione

Salvini nel governo sanno solo litigare e sul caso Gregoretti tiene il punto: ho difeso l'interesse nazionale, non scappo ma è un processo inesistente. Oggi il voto in Senato. Forza Italia duro attacco sulla giustizia. Nel governo dilettanti allo sbaraglio, sulla prescrizione teatrino assurdo.  Mentre Fratelli d’Italia fa notare come il governo sia schiacciato tra i ricatti di Renzi e la disperazione dei 5 stelle.