Oltre 6500 morti a Gaza, 100 in Cisgiordania. Ucciso un comandante di Hamas

Diciannovesimo giorno di guerra tra Hamas e Israele. E' salito a 6546 morti il bilancio delle vittime sulla striscia di Gaza, 17mila i feriti. Oltre 100 morti anche in Cisgiordania. Ucciso anche il comandante di Hamas del Battaglione Nord

I bombardamenti a Jenin, in Cisgiordania. Foto: Vatican News

Prosegue la guerra in Medio Oriente giunta al giorno 19. E’ salito a 6546 morti il bilancio delle vittime sulla striscia di Gaza dall’inizio della guerra fra Israele e Hamas, il 7 ottobre scorso. Oltre 17.400 i feriti. L’esercito israeliano ha riferito di aver ucciso il comandante di Hamas del Battaglione Nord di Kahn Younis Taysir Mubasher. Attaccata anche la Cisgiordania: tre morti a Jenin.

Si allarga intanto il fronte estero: colpite da Israele le infrastrutture militari dell’esercito siriano. Papa Francesco, durante l’udienza generale odierna, ha rinnovato l’appello alla liberazione degli ostaggi israeliani in mano ad Hamas, circa 220 persone. 

Oltre 6mila morti a Gaza

E’ salito ad almeno 6546 morti e oltre 17.439 feriti il bilancio delle vittime sulla striscia di Gaza dall’inizio della guerra fra Israele e il movimento islamico palestinese, riferisce oggi il ministero della Sanità di Hamas. Tra i morti ci sono almeno 2.704 bambini, secondo il ministero. Il bilancio diffuso oggi è aumentato di oltre 750 morti rispetto a quello di ieri, nelle ultime 24 ore si sono intensificati i bombardamenti israeliani.

Israele: ucciso il comandante di Hamas Taysir Mubasher

L’esercito israeliano ha riferito di aver ucciso il comandante di Hamas del Battaglione Nord di Kahn Younis Taysir Mubasher. Questi, in passato è stato comandante della forza navale di Hamas ed ha ricoperto numerose posizioni nella produzione di armi. Mubasher, ha aggiunto l’esercito, ha avuto “una vasta esperienza nelle forze armate di Hamas come comandante ed ha diretto attacchi terroristici. Inoltre è un parente di alti dirigenti di Hamas, tra cui Mohammed Deif, il comandante supremo dell’ala militare di Hamas, le Brigate al Qassam.

Attacco israeliano in Cisgiordania: tre morti

Secondo i media palestinesi, tre persone sono state uccise e molte altre ferite in un attacco israeliano vicino al campo profughi di Jenin in Cisgiordania. “Un aereo israeliano ha lanciato almeno due missili contro un gruppo di persone vicino al campo di Jenin, uccidendo tre persone e ferendone diverse altre”, ha riferito l’agenzia di stampa palestinese Wafa. L’esercito israeliano, da parte sua, ha dichiarato in un comunicato di aver effettuato “attività antiterrorismo” nella zona, ma non ha fatto menzione di vittime limitandosi a precisare che non ci sono stati morti o feriti tra le forze israeliane.

Sanità palestinese: 103 morti in Cisgiordania dal 7 ottobre

Il bilancio delle vittime in Cisgiordania è salito a 103 da quando è scoppiato l’ultimo conflitto armato tra Israele e Hamas il 7 ottobre scorso: lo ha reso noto oggi il ministero della Sanità palestinese.

Fonte: Ansa