Netanyahu: “Israele non vuole occupare Gaza né spostare la popolazione”

Netanyahu: "Il nostro obiettivo è di liberare Gaza dai terroristi di Hamas e di riavere i nostri ostaggi. Dopo, Gaza potrà essere demilitarizzata e deradicalizzata"

Benyamin Netanyahu
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La guerra in Medioriente giunge al giorno 97. “Israele non ha intenzione di occupare in modo permanente Gaza o di spostare la sua popolazione civile”. Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu. Israele è sotto accusa presso la Corte di Giustizia dell’Aja per “genocidio” nella Striscia. “Israele – ha ribadito Netanyahu- sta combattendo i terroristi di Hamas, non la popolazione palestinese”.

Netanyahu: “Israele non sposterà la popolazione civile da Gaza”

“Lasciatemi chiarire alcuni punti: Israele non ha intenzione di occupare in modo permanente Gaza o di spostare la sua popolazione civile”. Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu in un intervento sui social a poche ore dalla riunione della Corte di Giustizia dell’Aja con Israele sotto accusa per ‘genocidio’ nella Striscia. “Israele – ha continuato – sta combattendo i terroristi di Hamas, non la popolazione palestinese e lo stiamo facendo nella piena conformità con la legge internazionale”.

“Il nostro obiettivo – ha proseguito Netanyahu – è di liberare Gaza dai terroristi di Hamas e di riavere i nostri ostaggi. Una volta raggiunto tale obiettivo, Gaza potrà essere demilitarizzata e deradicalizzata, creando così la possibilità di un futuro migliore sia per Israele sia per i palestinesi”. Oggi all’Aja udienza per l’accusa a Israele di commettere genocidio.

Iran: “Israele ha violato tutte le convenzioni internazionali”

“Il regime sionista ha commesso tutti i crimini sanciti dalle convenzioni internazionali contro il popolo palestinese”: lo ha affermato in un comunicato il ministero degli Esteri iraniano appoggiando l’accusa contro Israele per “tentato genocidio” nella guerra in corso a Gaza presentata dal Sudafrica presso la Corte internazionale di giustizia. Definendo Israele “un regime di apartheid”, Teheran accusa lo Stato ebraico di “crimini contro l’umanità” mentre loda l’iniziativa del Sudafrica ritenendola “responsabile”, “coraggiosa” e “onorevole”, riferisce l’agenzia di stampa Irna.

Fonte: Ansa