Mattarella su scuola e Maria Montessori a 150 anni dalla nascita

"La vita di Maria Montessori è stata anche simbolicamente una storia di libertà, di intelligenza, di creatività femminile"

Il Capo dello Stato tra i giovani
Il Presidente Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico 2018/2019 a Portoferraio

“La vita di Maria Montessori è stata anche simbolicamente una storia di libertà, di intelligenza, di creatività femminile”. Così il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, in una dichiarazione rilasciata oggi per il 150° anniversario della nascita di Maria Montessori.

La dichiarazione del Presidente

“Maria Montessori nasceva centocinquanta anni fa, a Chiaravalle. La sua umanità, i suoi studi, la sua coraggiosa esperienza di educatrice, hanno impresso un segno profondo nelle scienze pedagogiche e indicato orizzonti nuovi per la scuola, a beneficio di milioni di giovani in ogni parte del mondo, che hanno potuto e saputo accrescere in piena libertà la loro personalità”.

“Proprio negli anni più duri del Novecento – prosegue Mattarella – Maria Montessori è riuscita a infrangere antichi pregiudizi, dimostrando la irragionevolezza di metodi di insegnamento basati sull’autoritarismo e contrastando pratiche di emarginazione ai danni di chi era sofferente o veniva considerato diverso, aprendo la strada a un percorso di crescita dei bambini basato sulla piena espressione della loro creatività, nella formazione responsabile alla socialità”.

Il metodo Montessori

“Il suo ‘metodo’ – scrive il Capo di Stato – ha varcato le frontiere e, nel suo nome, tantissime educatrici ed educatori, ragazze e ragazzi, hanno conferito alla scuola un valore di crescita nella conoscenza che, accanto al sapere letterario e scientifico, abbia lo sguardo rivolto allo sviluppo integrale della personalità degli alunni“.

“La vita di Maria Montessori – rimarca – è stata anche simbolicamente una storia di libertà, di intelligenza, di creatività femminile. Sono tante le insegnanti, le educatrici, le operatrici scolastiche che continuano oggi a impegnarsi con la medesima passione”.

Scuola

“La comunità della scuola è risorsa decisiva per il futuro della comunità nazionale, proprio in quanto veicolo insostituibile di socialità per i bambini e i ragazzi: ne comprendiamo ancor più l’importanza dopo le chiusure imposte dalla pandemia. Esempi come quello di Maria Montessori – conclude il Presidente Mattarella – esortano ad affrontare efficacemente le responsabilità di questo momento difficile”.

Chiude per Covid scuola di Verbania

Una scuola di Verbania è stata chiusa per un caso di Covid. Succede nel più importante istituto superiore della città, il Cobianchi. Nella scuola si stavano svolgendo, dal 26 agosto, i corsi di recupero. Ora l’attività didattica – informa la preside, Vincenza Maselli ad Ansa – è stata sospesa da oggi “per consentire lo svolgimento di un intervento di sanificazione dei locali”.

“L’intervento – specifica – si è reso necessario poiché un utente, entrato recentemente in Istituto, è risultato positivo al virus Covid-19″. “La riapertura della scuola – conclude – avverrà quando saranno terminati i lavori di sanificazione e si potrà così garantire l’accesso in totale sicurezza”.