Mattarella a Trento per la laurea d’onore a Antonio Megalizzi

Mattarella è intervenuto a Trento per il conferimento della laurea magistrale a titolo d'onore ad Antonio Megalizzi ucciso a Strasburgo nell'attentato del 2018

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto oggi a Trento in occasione del conferimento della laurea magistrale a titolo d’onore in European and International Studies ad Antonio Megalizzi, lo studente e giornalista trentino ucciso a Strasburgo nell’attentato del dicembre 2018.

“Quella di Antonio per l’Europa – ha detto Mattarella – non era semplice curiosità, era il desiderio, l’attitudine, il progetto di comprendere e di far comprendere. La consapevolezza dell’importanza dello spirito critico nel confronto di opinioni” e “questa attitudine era particolarmente riversata nei confronti dell’Unione europea, di questo grande storico processo che è in corso è che sta realizzando in Europa una condizione unica al mondo di pace e collaborazione, di tutela dei diritti e della democrazia, che è la base, l’anima dell’Unione europea”.

Mattarella: “Strasburgo, luogo simbolo della pace europea”

Mattarella ha poi ricordato che Antonio Megalizzi, “è morto a Strasburgo, luogo simbolo della pace europea. Luogo conteso per secoli che è diventato, come sede del Parlamento europeo, il simbolo della pacificazione e dell’aver trasformato le contrapposizioni in impegno comune ed il futuro volto in comune”.

Il presidente – ricorda Ansa – era presente anche ai funerali di Megalizzi e ha creato un legame con la famiglia del giovane studente dell’Università di Trento e giornalista radiofonico ucciso a soli 29 anni dal terrorista islamico Chérif Chekatt, che aprì il fuoco sulla folla al mercatino di Natale di Strasburgo provocando cinque morti e 11 feriti.

La fidanzata di Antonio, Luana Moresco, che oggi è presidente della Fondazione che porta il nome del compagno, ha ringraziato il presidente Mattarella dicendo: “Lei Presidente c’era, è sempre stato presente, grazie!”.