Treni e mezzi pubblici bloccati: in Italia è sciopero sociale

Treni e mezzi pubblici bloccati:  da questa mattina è sciopero sociale in tutta Italia. “C’è bisogno  di  un grande investimento pubblico che crei lavoro e rimetta in sicurezza il Paese, il governo Renzi si dovrebbe decidere a fare qualcosa anziché ridurre i diritti”: spiega  Susanna Camusso in testa al corteo dei lavoratori assieme al segretario generale della Fiom Maurizio Landini. L’abbraccio tra i due registrato dai cronisti sancisce la comunione d’intenti nella lotta al Jobs Act. “Matteo non restare sereno, siamo in tantissimi”:  è lo slogan più gettonato tra i manifestanti”. A Roma intanto i dimostranti hanno lanciato uova e altri oggetti contro l’ingresso dell’ambasciata tedesca (zona Castro Pretorio). Poco dopo un gruppo di dieci persone ppo di dieci persone si arrampicasse sulle impalcature dei lavori di ristrutturazione del Colosseo per esporre uno striscione: “No Jobs act e privatizzazione servizi
pubblici”.

Trenitalia ha informato ieri che, dalle 0.01 alle ore 21, “Potranno esserci disagi alla circolazione”. Ciò vale anche per i regionali che però garantiranno i servizi essenziali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Per alcuni collegamenti dei treni a lunga percorrenza sono invece previste modifiche al programma di circolazione riportate qui. Resta attivo il collegamento fra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, con il treno “Leonardo Express” e autobus sostitutivi. Situazione identica per Trenord: fascia protetta dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, mentre sarà possibile arrivare a Malpensa da diverse stazioni della metro. Mezzi pubblici bloccati un po’ ovunque, ma i disagi maggiori si registreranno a Milano Roma e Torino.