Serie di falsi allarmi a Parigi. Evacuato Eurodisney

La Francia sta vivendo ore di terrore. Dopo l’assalto delle teste di cuoio a Dammartin nella tipografia dove erano barricati i fratelli Kouachi – autori della strage di Charlie Hebdo – e a Port de Vincennes, nel supermercato ebraico attaccato dal killer di Montrouge, costato la vita a 4 persone, arrivano alla polizia segnali di assalti terroristici da più parti. Finora si sono rivelati tutti falsi allarmi.

L’allarme più grave è stato lanciato questa mattina a Disneyland Paris. Una donna di circa 30 anni, racconta il sito del giornale francese Le Parisien, avrebbe urlato dalla finestra della sua stanza di albergo, il ‘Sequoia Lodge’, di essere la compagna di Amedy Coulibaly, il terrorista responsabile del sequestro di ieri al negozio ebraico, minacciando di provocare un’esplosione. Il parco divertimenti è stato quindi fatto immediatamente evacuare mentre la donna è stata arrestata. La situazione sta tornando alla normalità.

Poche ore dopo è arrivata la segnalazione di spari davanti a una sinagoga di Rue Clovis, nel 19esimo arrondissement parigino. A riportare per primo la notizia il Consiglio degli ebrei di Francia su Twitter sulla base dell’allerta lanciato da alcuni fedeli usciti dal luogo di culto. Ma gli spari uditi nei pressi della sinagoga – riporta una fonte della polizia – erano invece solo “dei petardi”. Il Consiglio ebraico aveva già preventivamente annullato la celebrazione per lo shabbat nella grande sinagoga di Parigi. La struttura è frequentata dalla comunità ebraica parigina: già venerdì era stata chiusa dalle autorità come misura preventiva, alla luce degli attacchi avvenuti nel negozio ebraico. Si tratta della prima volta che viene annullato lo shabbat dall’invasione dei nazisti, durante la Seconda Guerra Mondiale.

Un ulteriore falso allarme è scattato in un centro commerciale di Villiers-en-Bière, nel dipartimento di Senna e Marna, a poca distanza da Parigi, dopo che la polizia ha individuato una borsa sospetta che poi è risultata essere stata dimenticata da un cliente. Continuano intanto le ricerche di Hayat Boumeddiene, la 26enne compagna di Coulibaly, in fuga da ieri. Anche se non vi sono conferme ufficiali, alcune fonti giornalistiche ieri hanno dato la notizia che la donna potrebbe essere riuscita a fuggire confondendosi tra gli ostaggi usciti dal negozio dopo l’assedio.