La precarizzazione, in Italia, ha portato alla rovina del lavoro e dei lavoratori. È questo, in breve, il succo di un passo del discorso di Susanna Camusso, segretaria generale della Cgil, ad un incontro del sindacato tenutosi oggi a Forlì. “Sul fronte del lavoro – ha affermato – la precarizzazione non ha dato risultati positivi, non è stata modello di sviluppo, anzi ha determinato arretramento: siamo il primo paese che va in deflazione”.
Al centro della critica c’è la modalità in cui il Belpaese ha affrontato le politiche lavorative negli ultimi anni: “L’Italia è il Paese che ha più precarizzato il mercato del lavoro – ha poi aggiunto – e siamo tra i meno competitivi, abbiamo un tasso di disoccupazione elevato, i giovani se ne vanno e non se ne vanno solo i cervelli”. La precarizzazione, ha concluso, non darà certo un risultato positivo.
Le immagini utilizzate in forma anonima negli articoli sono in parte prese da internet allo scopo puramente descrittivo/divulgativo. Se riconosci la proprietà di una foto e non intendi concederne l’utilizzo o vuoi firmarla: invia una segnalazione a direttore@interris.it
San Giacomo il minore, Apostolo 7,5 ca.-Gerusalemme (Palestina), 62 ca. È figlio di Alfeo e…
La sanità come bene comune da difendere. "La cura e l’assistenza non devono mancare mai,…
Sos Venezuela. La situazione dei Diritti umani nel paese latinoamericano non ha subito miglioramenti nell'ultimo…
Si è celebrato il Primo Maggio e intanto l'Ocse ha rassegnato ancora dati incoraggianti per…
Trovare un punto di incontro tra scienza e coscienza potrebbe sembrare quasi una sfida retorica.…
Dopo un lungo periodo di gestazione (iniziato addirittura durante la scorsa legislatura), a febbraio 2024,…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni