Quattro aeroporti sono stati costretti a chiudere in Indonesia a causa dell’eruzione di un vulcano sull’isola di Giava. E’ dal mese di giugno che il Raung, alto oltre 3.300 metri, sta eruttando ceneri e roccia incandescente facendo così scattare l’allarme per le popolazioni vicine. “I voli da e per gli aeroporti di Bali, Lombok, Jember e Banyuwangi sono stati cancellati” ha spiegato una guardia su Twitter. “Siamo preoccupati dopo aver visto le scintille di fuoco ieri notte” ha raccontanto invece un residente della zona interessata.
Una turista americana bloccata all’aeroporto internazionale di Ngura Rai, a Bali parla di una “situazione assolutamente caotica”. “Centinaia di persone sono accampate sul prato all’esterno” dello scalo. La direzione ha comunicato che sono 160 i voli interni annullati e 170 quelli internazionali. Il Monte Raung è uno dei 130 vulcani attivi in Indonesia e i villaggi limitrofi interessati dall’allarme sono 11 con circa 20mila le persone coinvolte. In particolare le cittadine dei distretti di Sumberjamber, Ledokombo e di Silo. In base alle eruzioni storiche del Monte, quella del 1953 e del 1956, sono stati predisposti i piani di emergenza.
