Sentinel 2, il secondo satellite della missione Copernicus, varato dalla Commissione Europea dall’Agenzia spaziale Europea (Esa), è pronto per iniziare la sua missione e fornire informazioni sullo stato di salute della Terra. Il lanciatore Vega, realizzato dalla Avio di Colleferro (RM) porterà in orbita quello che è considerato la fuoriserie dei satelliti. Sentinel 2, infatti è equipaggiato con apparecchiature di alta tecnologia. E’ infatti provvisto di una fotocamera multispettrale ad alta risoluzione, capace di scandagliare il suolo terrestre attraverso ben 13 bande spettrali. La sua particolare fotocamera è in gradi eseguire rapidissimi scatti, ognuno dei quali riprende una striscia di terra larga 290 chilometri ma spessa appena un pixel. Insomma è più simile ad uno scanner capace di vedere ben 14 colori diversi ad una risoluzione di appena 10 metri.
“E’ quanto di meglio esista in questo settore: è una fuoriserie per lo studio della Terra dallo spazio, e tutto sembra essere pronto in vista del lancio”, ha dichiarato Paolo Laberinti, responsabile della campagna di lancio per l’Esa.
Quindi tutto pronto per il lancio, la capsula è stata chiusa e il rifornimento è stato completato. Anche le previsioni meteo sono favorevoli e quindi non resta che aspettare con ansia il lancio del vettore Vega. Non ci sarà nessuna possibile elasticità di orario, infatti non è stata prevista una finestra di lancio e questo dovrà avvenire con una precisione al secondo. In caso di ritardi infatti, si dovrà obbligatoriamente rinviare al giorno successivo.
Lo scopo di questa missione, parte del progetto da 2,3 miliardi di euro Copernicus, è dare una prospettiva nuova sul territorio e sulla vegetazione del nostro pianeta; Sentinel 2 viene dopo il precedente lancio del satellite Sentinel 1A e, tra un anno, sarà seguito dal gemello 2B, che si posizionerà sulla loro stessa orbita.
