Buenos Aires: inaugurata la “banca” del tessuto cardiovascolare

Le autorità della provincia di Buenos Aires hanno inaugurato una banca pubblica del tessuto cardiovascolare nell’ospedale San Juan de Dios de La Plata. Lì si riceveranno le parti cardiache dei donatori che verranno conservate a 195 gradi sotto lo zero e potranno essere così utilizzate su pazienti che soffrono di cardiopatie, di endocardite batteriche o su quanti necessitano la sostituzione di arterie o vene a causa di ostruzioni. La nuova banca si aggiunge alle altre due già esistenti in Argentina: la prima nell’ospedale di Garrahan e l’altra nella clinica privata della fondazione Favaloro.

Il ministro della Salute di Buenos Aires, Alejandro Collia, ha spiegato in un’intervista che il centro non svolgerà solo la funzione di stoccaggio, ma si occuperà anche di elaborare valvole, condotti aortici e polmonari, inoltre i tecnici del centro di raccolta avranno sotto la loro responsabilità il trasporto dei tessuti crio-conservati, che saranno così conservati in appositi contenitori con azoto liquido fino a raggiungere le sale operatorie dove si realizzerà il trapianto. “Questa nuova banca è un orgoglio per la provincia – ha dichiarato Collia – e ci dà la possibilità di garantire la qualità dei tessuti per gli impianti cardiovascolari in tutti i centri medici abilitati a realizzare questo tipo di impianti”.