BALTIMORA: MUORE UN AFROAMERICANO DOPO L’ARRESTO, MARCE DI PROTESTA NEL PAESE

Al grido di “No giustizia! No pace” centinaia di manifestanti a Baltimora hanno chiesto “Giustizia per Freddie”, l’ennesimo giovane di colore morto dopo essere stato fermato dalla polizia. Feddie Grey, 27 anni, avrebbe infatti tentato di sottrarsi a un controllo. Allora è stato arrestato, ma dal comando di polizia è entrato in coma, morendo alcuni giorni dopo: lesioni alla spina dorsale, ha decretato l’autopsia. Un nuovo caso che rilancia le roventi accuse alla polizia americana di brutalità contro i neri. “Abbiamo casi del genere in tutto il Paese – ha lamentato un dimostrante – dopo tutto chiediamo solo giustizia e pace”. Anche una donna commenta sconvolta che il giovane “è morto mentre era nelle mani della polizia”, e per questo sottolinea che non dovrebbe essere deceduto, “dovrebbe essere in prigione o no, ma vivo!”, ha concluso.

Intanto la polizia di Baltimora ha già sospeso sei agenti. Sulla vicenda, ha annunciato il sindaco di Baltimora, il Dipartimento di polizia cittadina, l’Ufficio del procuratore e una commissione indipendente condurranno un’indagine, per fare piena luce sulle responsabilità. Ma le polemiche sono già divampate: sabato si è svolta una manifestazione di protesta davanti alla stazione di polizia dove l’uomo è stato portato dopo l’arresto. E dopo l’annuncio della sua morte, la Justice League di New York, ha promosso una nuova iniziativa sempre davanti alla stazione di polizia. “Quando è troppo è troppo. La brutalità della polizia deve finire”, ha affermato il gruppo in un comunicato.

Non è chiaro invece come Grey sia stato ferito. Né se gli agenti che hanno eseguito l’arresto siano bianchi o meno. La polizia non ha diffuso informazioni in merito. Tuttavia, il sindaco di Baltimora Stephanie Rawlings-Blake e il capo della polizia cittadina Anthony Batts hanno affermato che tutte le informazioni verranno diffuse. «Comprendo la frustrazione della comunità è prenderò molto seriamente il mio dovere di trasparenza», ha detto il sindaco. L’avvocato della famiglia Gray, riferisce il Baltimore Sun, ha però accusato la polizia di voler «tenere segrete le circostanze della morte di Freddie fino a quando non avranno sviluppato una versione degli eventi che li assolva da ogni responsabilità». Grey, ha affermato, era in buona salute quando è stato arrestato.