Ucraina: il direttore AIEA Grossi è arrivato alla centrale nucleare di Zaporizhzhia

I combattimenti si sono intensificati intorno alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, aumentando ulteriormente la possibilità di un incidente nucleare

Zaporizhzhia. Ucraina. Foto di Yehor Milohrodskyi su Unsplash

I combattimenti si sono intensificati intorno alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, la più grande d’Europa, aumentando ulteriormente la possibilità di un incidente nucleare. Lo ha detto il capo dell’Aiea, Rafael Grossi, in un’intervista all’Ap pubblicata sul sito web.

“C’è un aumento del livello di combattimento, combattimento attivo” nell’area della centrale, ha detto Grossi. “Le mie squadre lì riferiscono ogni giorno sugli attacchi”. Grossi ritiene in ogni caso che un accordo sulla protezione dell’impianto sia “vicino”, e dopo aver incontrato Zelensky “molto probabilmente” andrà in Russia nei prossimi giorni.

Aiea: Grossi cerca la svolta su protezione Zaporizhzhia

Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), Rafael Grossi, è ancora impegnato nel suo tentativo di mediare un accordo con Mosca per proteggere la centrale nucleare di Zaporizhzhia, occupata dai russi, e sta modificando le proposte per cercare una svolta nei negoziati. Lo ha detto lo stesso Grossi in un’intervista alla Reuters alla vigilia della sua annunciata visita di oggi all’impianto.

Grossi ha chiesto la creazione di una zona di sicurezza nell’area della centrale per prevenire un possibile disastro nucleare, ricorda l’agenzia di stampa che pubblica l’intervista sul suo sito. “Stiamo apportando alcune modifiche alle proposte che stiamo presentando”, ha reso noto l’alto funzionario. “Sono fiducioso che sia possibile stabilire una qualche forma di protezione, magari non enfatizzando tanto l’idea di una zona, ma sulla protezione stessa: ciò che le persone dovrebbero fare o non fare per proteggere (l’impianto) invece di avere un concetto territoriale”.

Pericolo nucleare. Foto di Dasha Urvachova su Unsplash

Una delegazione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), guidata dal direttore generale Rafael Grossi, è entrata nella parte del territorio della provincia di Zaporizhzhia controllata dai russi e si sta recando alla centrale nucleare, situata nella cittadina di Energodar. Lo riferisce l’agenzia russa Interfax citando i servizi d’emergenza regionali.

Fonte: Ansa