FRANA IN UN DEPOSITO DI RIFIUTI, ALMENO 4 MORTI IN GUATEMALA

Tragedia in Guatemala, dove a causa delle piogge torrenziali, si è verificata una frana nella più grande discarica del Paese. Almeno quattro persone sono morte sepolte dai rifiuti. La discarica – che si estende per circa 50 ettari – è situata in un burrone nelle immediate vicinanze della capitale, Città del Guatemala. Altre 15 persone sono state estratte da sotto i rifiuti dagli uomini delle squadre di soccorso e poi trasportate in ospedale per ricevere le cure del caso.

Ma il bilancio del tragico incidente potrebbe aumentare. Infatti la Coordinatrice Nazionale per la riduzione dei Rischi ha comunicato che secondo le prime informazioni, altre cinque persone potrebbero essere intrappolate sotto tonnellate di rifiuti. La frana si è registrata nel cosiddetto “cortile 6” del deposito principale e almeno 24 persone, che stavano rovistando l’immondizia, sono rimaste sepolte sotto detriti.

Secondo le autorità locali, circa 1000 persone lavorano come “guajeros” -cioè ricuperatori di materie prime nella spazzatura- nel deposito dove è avvenuto lo smottamento, ed erano state avvisate di allontanarsi dallo stabilimento a causa del pericolo di frane. Oltre ai mille guajeros che lavorano nella grande discarica, il pericolo di frane e smottamenti dei rifiuti potrebbe interessare anche le 30 mila persone che, suddivise in 32 insediamenti, vivono intorno al deposito di rifiuti.

Alle operazioni di soccorso lavorano più di 250 persone, tra vigili del fuoco, agenti di polizia municipale e nazionale, e alcuni volontari della Croce Rossa guatemalteca. nella discarica, ogni giorno tra 400 e 500 camion depositano tra le 1000 e le 1500 tonnellate di immondizia.