Libia: al via il primo round dei colloqui per la riforma dell’accordo di Shkirat

A Tunisi è iniziato il primo round del “Piano d’azione per la Libia” con il previsto incontro tra i due comitati di dialogo della Camera dei rappresentanti di Tobruk (Hor) e dell’Alto Consiglio di stato di Tripoli. Secondo quanto riportato da un comunicato della missione delle Nazioni Unite di sostegno alla Libia (Unsmil) le due parti proporranno all’inviato delle Onu Ghassan Salamé una serie di modifiche all’Accordo politico libico di Skhirat, in Marocco, del dicembre 2015.

Il “Piano d’azione per la Libia” è stato presentato dall’inviato Onu lo scorso 20 settembre a New York nell’ambito della riunione di Alto livello sulla Libia, a margine dell’Assemblea Generale dell’Onu, cui ha preso parte anche il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. Il piano d’azione per la Libia prevede una road map guidata dai libici inclusiva e rappresentativa sotto la supervisione dell’Onu. Esso comprende una serie limitata di emendamenti all’Accordo politico libico, alla quale seguirà una Conferenza nazionale che riunirà tutte le varie parti in causa. In seguito la Camera dei Rappresentanti e la Constitutional Drafting Assembly, la Commissione per la stesura della Costituzione, dovranno lavorare insieme per arrivare a una base legislativa che conduca allo svolgimento di un referendum costituzionale e a elezioni parlamentari e presidenziali entro un anno.