Due turiste belghe uccise da un pirata a Roma: individuato un sospettato

Due turiste Jessy Dewildeman e Wibe Bijls sono morte dopo essere state travolte sulla bretella della A/24, all'altezza di Tor Cervara

Le vittime: Jessy Dewildeman e Wibe Bijls, originarie di Menen, Belgio

Due turiste, originarie del Belgio di 25 anni, sono morte la notte di sabato dopo essere state travolte sulla bretella della A/24, all’altezza di Tor Cervara in direzione Roma. Per Jessy Dewildeman e Wibe Bijls, originarie di Menen e impiegate nel settore della ristorazione, appena arrivate nella Capitale per trascorrere una vacanza, non c’è stato nulla da fare: inutili i soccorsi. Le loro vite sono state spezzate nella serata di sabato scorso da una persona alla guida di un’auto pirata. Solo oggi la notizia.

Le due, secondo quanto si è appreso, erano scese dalla macchina NCC – un mezzo adibito a noleggio con conducente – insieme al conducente stesso che le stava accompagnando, per soccorrere alcune persone vittime di un incidente quando all’improvviso è sopraggiunto un altro veicolo che le ha colpite in pieno, uccidendole all’istante.

Nella carambola sono rimasti feriti anche due automobilisti che erano andati a sbattere nel precedente sinistro stradale. Sono stati ricoverati in codice rosso al Policlinico Umberto I. Ma, riporta Roma Today, non sarebbero in pericolo di vita. Sul posto la polizia stradale che indaga, con gli agenti che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’impatto acquisendo anche le immagini registrate dalle videocamere installate sull’auto ncc.

Individuato un sospettato

Domenica pomeriggio nel punto dell’incidente c’è stato un nuovo sopralluogo. Nella serata di ieri un sospettato è stato individuato e condotto in ufficio per accertamenti. La sua posizione è al vaglio. Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta della Procura.

Le due amiche in Belgio avevano frequentato la scuola alberghiera Rhizo Hotelschool di Kortrijk. Wibe era una chef, Jessy lavorava in sala.

“Abbiamo appreso che una delle nostre dipendenti è morta in un incidente d’auto la scorsa notte. Tu, la donna sempre sorridente, amica di tutti”, hanno scritto i loro datori di lavoro sulla propria pagina Facebook.

Tanti i messaggi sui social per entrambe. “La vita è così ingiusta. Non potevo credere a quello che ho sentito”, scrive Tina. “Ci mancherete tantissimo”, il post di Jene. Kelly, una ex collega, ricorda Wibe con diverse foto: “Non riuscivo a crederci quando l’ho letto. Ho ancora la pelle d’oca. Una ragazza educata, una collega/amica super simpatica e una ragazza con il cuore al posto giusto che c’era per tutti, giorno e notte”.