Vignette blasfeme, in 2.000 sotto l’ambasciata di Francia a Teheran

L’ambasciata francese a Teheran è stata circondata da duemila manifestanti che al grido di “Morte alla Francia!” hanno protestato contro la vignetta su Maometto pubblicata in copertina da Charlie Hebdo nel suo ultimo numero.

Il disegno considerato un’offesa alla fede islamica ha spinto gli studenti in rivolta a chiedere l’espulsione dell’ambasciatore di Parigi. La rappresentanza diplomatica è rimasta nell’edificio, guardata a vista da 150 agenti in assetto anti sommossa.

Alla manifestazione hanno partecipato anche membri del Parlamento, fra cui anche i rappresentanti delle minoranze religiose cristiana, ebraica e zoroastra. Nonostante l’Iran abbia condannato qualunque tipo di attentato come quello di Charlie Hebdo, ha ugualmente disapprovato la pubblicazione del disegno di Maometto sull’ultimo numero della rivista satirica definendola un “abuso” della libertà d’espressione.