Tropea: esplode l’auto del Sindaco, dietro l’attentato l’ombra della ‘Ndrangheta

L’auto del sindaco di Tropea, Giuseppe Rondolico, è esplosa questa notte a causa di una bomba ad alto potenziale piazzata al suo interno. Lo scoppio è avvenuto intorno alle due di notte e secondo gli investigatori si tratterebbe di un messaggio di avvertimento da parte della ‘Ndrangheta. Un segnale, molto probabilmente, collegato alle attività amministrative del Sindaco. Rondolico era stato eletto lo scorso maggio e, dopo pochi mesi, aveva chiesto l’esclusione dalla Giunta Comunale dell’assessore al turismo Antonio Bretti.

Infatti quest’ultimo, a Capodanno, era stato ripreso in occasione del tuffo augurale in mare per dare il benvenuto al 2015, in compagnia di un boss della ‘Ndrangheta, Francesco Zaccaro, già condannato in via definitiva per estorsione. Nessuna pista viene esclusa dai Carabinieri della Compagini di Tropea, ma le indagini sono ancora in corso. Fortunatamente l’esplosione non ha causato vittime, ma altre autovetture sono state danneggiate.