AFGHANISTAN: DIVERSI CASI DI PEDOFILIA TRA I POLIZIOTTI

I talebani sono accusati di utilizzare minori come schiavi del sesso per attaccare la polizia afgana, sfruttando l’usanza del “bacha bazi” – una pratica molto diffusa in Afghanistan – per fini militari.

La presidenza afgana ha ordinato un’ “inchiesta minuziosa” dopo un recente reportage dell’agenzia di stampa France Presse che ha acceso i riflettori su questa usanza, condannata a livello internazionale ma ancora molto diffusa in alcune zone del Paese.

Nel resoconto dell’agenzia di stampa si racconta come i talebani siano in continua ricerca di giovani schiavi sessuali: i guerriglieri userebbero il  “bacha bazi” – “giocare con i ragazzi” in lingua dari – per attaccare le forze di polizia, che hanno già subito perdite per centinaia di unità negli ultimi 2 anni nella provincia centrale di Uruzgan. Signori della guerra, colonnelli, generali, spesso utiizzano questa pratica come simbolo di potere e influenza. I minori, in età precedente alla pubertà e vestiti come donne, vengono fatti esibire in “spettacoli” di danza o canto durante feste private e poi abusati sessualmente: un’usanza molto diffusa, ancora oggi, in certe regioni dell’Afghanistan.

“Il presidente Ashraf Ghani ha ordinato che venga immediatamente condotta un’inchiesta minuziosa sulla base di tali informazioni”, ha annunciato ieri la presidenza in un comunicato stampa. “Chiunque sarà riconosciuto colpevole – continua – sarà perseguito e punito, qualsiasi grado abbia, in linea con il diritto afgano e i nostri impegni internazionali”.