BANKITALIA, VISCO: “LA RIPRESA VA CONSOLIDATA CON LE RIFORME”

La ripresa economica si consoliderà ne prossimi mesi anche grazie agli sforzi di riforma che stanno dando i primi “importanti ma fragili” risultati, come nel mercato del lavoro. Ne è sicuro il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, che ha presentato le sue Considerazioni finali per il 2014. “Un anno di forti cambiamenti, in Europa per l’evoluzione del contesto istituzionale e per le decisioni di politica economica e monetaria, in Italia per l’accelerazione dello sforzo di riforma – ha spiegato -. E’ stato un anno di scelte impegnative i cui primi risultati, importanti ma fragili, vanno difesi con determinazione. La ripresa avviata nel nostro Paese nel primo trimestre di quest’anno dovrebbe consolidarsi in quello in corso e nei prossimi”.

All’interno dell’Eurozona “i segnali di recupero dell’attività economica dell’area si sono accentuati dalla fine del 2014 – ha sottolineato -. Secondo le proiezioni più recenti la crescita del prodotto si consoliderà quest’anno e si rafforzerà nel prossimo, in buona parte grazie al sostegno della politica monetaria. Restano i rischi di un più accentuato indebolimento dell’attività produttiva nei Paesi emergenti, di un aggravarsi delle tensioni internazionali”. Visco ha poi posto l’accento sul “riacutizzarsi della crisi greca” che finora ha avuto ripercussioni limitate “sui premi per il rischio sovrano nel resto dell’area, riflettendo le riforme avviate in molti Paesi, i progressi conseguiti nella governance europea e negli strumenti a disposizione delle autorità per evitare fenomeni di contagio”.

Di sicuro le difficoltà delle autorità greche “nella definizione e nell’attuazione delle necessarie riforme e l’incertezza sull’esito delle prolungate trattative con le istituzioni europee e con il Fondo monetario internazionale alimentano tensioni gravi, potenzialmente destabilizzanti”. Pur in un quadro “più debole” di quello dell’Eurozona, la ripresa si è avviata anche in Italia ha chiarito il governatore di Bankitalia. “All’accelerazione delle esportazioni si accompagna un recupero della domanda interna – ha evidenziato -. Prosegue il rialzo della spesa delle famiglie, soprattutto per beni durevoli, anche grazie alle migliori prospettive del reddito disponibile. La dinamica degli investimenti e’ tornata positiva; secondo le valutazioni delle imprese potrà rafforzarsi nel corso dell’anno”.