PASQUETTA, IL DECALOGO PER LA GRIGLIATA PERFETTA

Cosa serve per una grigliata perfetta? Un barbecue, tanto fuoco e carne a volontà. Così recitava la formula magica della scampagnata. Da quest’anno però si volta pagina. A confermarlo sono i più importanti chef stellati e food blogger in Italia. Ne è convinto il 79% degli esperti, secondo cui gli italiani, quest’anno, proporranno ricette alternative, meno grasse e più leggere. Si scoprono nuove cotture più sane e meno ‘violente’ come il cartoccio (44%) e l’affumicatura (41%) che, unite a spezie (54%) e marinature (51%), permettono di ridurre i quantitativi di sale utilizzato, con innumerevoli vantaggi per la salute. Nuove tecniche queste che spesso richiedono l’apporto di verdura (65%) e di frutta (32%) necessarie a conferire aromi e umidità. Se prima quella del barbecue era considerata un’arte collaudata e intoccabile, ora bando alla paura di osare e tanta fantasia.

E’ quanto emerge da uno studio promosso dal Polli Cooking Lab, l’Osservatorio sulle tendenze alimentari dell’omonima azienda toscana, condotto mediante metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 130 esperti tra nutrizionisti, chef stellati e food blogger attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community per capire quest’anno come saranno le grigliate degli italiani.

“La cucina – afferma Antonello Colonna, chef stellato dell’omonimo ristorante romano – come tutte le arti è ricerca e sperimentazione. E’ necessario pero’ partire dalla storia, bisogna conoscere il passato per poter innovare con cognizione, con intelligenza, con gusto. Per una festa della tradizione come la Pasquetta è impensabile non farsi ispirare dalla cucina di sempre: io non rivisito, interpreto, il tutto rispettando la stagionalità e la territorialità dei prodotti. Difficile inoltre rinunciare a sottoli e sottaceti, formaggi e affettati che, proprio come la scampagnata domenicale o del lunedi’ di Pasquetta, fanno parte della tradizione. Impossibile immaginare una gita fuori porta con sashimi al sacco! E allora sulla griglia sicuramente si anche all’agnello – aggiunge lo Chef Antonello Colonna – ma condito con fantasia e contorni colorati di verdura, nel pieno rispetto della tradizione e stagionalità dei prodotti”.

Carne, pesce e verdure in molteplici combinazioni, la grigliata si trasforma e lascia spazio a prodotti piu’ leggeri e creativi. Tra gli ingredienti principali non mancheranno certo maiale (74%) manzo (61%) e agnello (59%), con ampio spazio a pollo (75%), tacchino (52%), vitello (41%) e quaglie (15%). Insieme a questi anche tanta verdura e frutta. Tra le verdure non mancheranno peperoni (81%), zucchine (79%), melanzane (78%), patate (71%), cipolle (44%), pannocchie (49%), pomodori (40%), carciofi (39%), asparagi (34%) e friarielli (29%) che trovano spazio sia sopra la griglia che fuori. Proprio cosi’, perché secondo gli esperti, gli italiani non rinunceranno a tutti gli ingredienti ‘collaterali’ al barbecue: oltre all’ insalata (62%) e ai cetrioli (48%), tutti quei prodotti di accompagnamento come sottoli (79%), sottaceti (78%), formaggi (51%) e affettati (49%) che appartengono alla cultura gastronomica del Belpaese. Anche durante una scampagnata, infatti, nulla e’ lasciato al caso. Secondo gli esperti, gli italiani non rinunceranno nemmeno ad antipasti (62%) e dolci (74%). Ancora pochi i dessert che verranno preparati direttamente sulla griglia (14%) a differenza della frutta che, invece, con fragole (43%), pesche (41%), albicocche (38%) e ananas (35%) trova ampio spazio. Un menu’ completo e ricco che mette in risalto tutti quegli alimenti cari alla tradizione e alla cultura gastronomica italiana.

IL DECALOGO DEGLI ESPERTI PER UNA GRIGLIATA PERFETTA
1- NIENTE PAURA
Perché chi non risica non rosica. Provare, sperimentare ed abbinare nuovi ingredienti. Il segreto per il successo sembra questo, anche a costo di creare qualche disastro. Cucinare gli alimenti troppo o troppo poco resta il rischio maggiore.
2- NUOVE COTTURE
Cartocci, affumicature e preparazioni prolungate conferiscono consistenze e sapori diversi. Sulla brace nuove cotture spesso piu’ leggere che evitano il contatto diretto tra gli alimenti e la fiamma.
3- VERDURA IN TUTTI I MODI
Perché peperoni, melanzane e zucchine alla griglia sono buoni ma ogni tanto e’ bello cambiare. Accostati e mescolati a carne e pesce possono stuzzicare fantasia e palato.
4- NON SIAMO ALLA FRUTTA
Basta pensare che la frutta si consumi solo a fine pasto. Nel barbecue, ora, diventa protagonista, sia da sola, sia insieme a carne, a pesce o verdure.
5- NON SOLO GRIGLIA
Perché per una scampagnata perfetta non basta la griglia. Sottoli, sottaceti, affettati e formaggi completano l’esperienza gastronomica e rendono l’attesa del pasto piu’ piacevole.
6- IMMERSI NELLE MARINATURE
Le marinature aiutano a rendere morbida e a insaporire la carne. Ideali se preparate molte ore prima della cottura.
7- SCENDE IL SALE, SALGONO LE SPEZIE
Ridurre quantitativi di sale aiutandosi con spezie e profumi. Giova alla salute e semplifica le cotture visto che il sale tende a disidratare gli alimenti.
8- DOLCI E FIAMME
Perché la grigliata senza il dolce non sarebbe la stessa cosa. Anche qui l’azzardo potrebbe valere il rischio ma la griglia “dolce” e’ appannaggio dei piu’ esperti.
9- MAI AVERE FRETTA
Temperature troppo alte e violente rischiano di rovinare gli alimenti con innumerevoli rischi anche per la salute.
10- ATTENTI ALLA LINEA
Nella scelta del menu’ non trascurare la linea. Prodotti meno grassi aiutano a stare piu’ leggeri senza necessariamente rinunciare al gusto. Un pesce accompagnato da verdura e/o frutta ne e’ l’esempio lampante.