Addio a Talus Taylor, inventore dei Barbapapà

Si è spento a Parigi all’età di 82 anni Talus Taylor, creatore insieme alla moglie Annette della serie a fumetti dei Barbapapà, il celebre personaggio che sa trasformarsi a volontà. La notizia è stata resa nota dai media francesi precisando che la morte del disegnatore risale al 19 febbraio ma solo oggi è stata ufficializzata dal quotidiano “Le Figaro”.

La bizzarra famiglia colorata, popolarissima tra i più piccini, prende il nome dal termine francese che indica lo zucchero filato. Ha il suo esordio di fumetto ecologista nel 1969 viene tradotto in 30 lingue diverse, ma raggiunge il massimo successo con la versione televisiva che ha fatto innamorare numerose generazioni.

Il disegnatore, di origine americana, nacque nel 1933 a San Francisco e trascorre gran parte della sua vita nella Ville Lumiere dove troverà l’ispirazione per creare i simpatici personaggi che cambieranno la sua vita. “Resta di stucco è un barbatrucco” ripetevano i protagonisti prima delle loro trasformazioni, un tormentone che è entrato a far parte del linguaggio dei piccoli telespettatori.

La capacità di cambiare forma non fu la caratteristica principale con cui Taylor pensò i suoi pupazzi, l’idea venne dalla nipotina che con i suoi disegni ispirò il creatore dei Barbapapà. Dalla Francia al Giappone la colorata famiglia subirà un ulteriore trasformazione, è proprio qui, nella terra dei manga che il fumetto diventerà cartone animato arrivando in Italia per la prima volta nel 1976 con il titolo “La nascita”.