I contadini del terzo millennio: dalla zappa alla app

In un era come la nostra, che punta sempre più al digitale, anche il lavoro del contadino potrà essere agevolato da una applicazione che permette di monitorare il lavoro dei campi in tempo reale. Un nuovo supporto tecnologico per l’agricoltura nato da una collaborazione tra il Cnr di Torino e l’Università della Pennsylvania. Individuare i punti delle coltivazioni che sono infettate da una malattia in modo da ridurre l’impiego dei pesticidi, le modalità di semina dei campi sono solo alcune delle funzioni della nuova app.

Al momento si tratta solo di un prototipo, ma in se riunisce oltro 20 anni di dati relativi ai parassiti e alle infezioni dei raccolti e aiuta a prevenire le conseguenze dei cambiamenti climatici. La raccolta dei dati sulle varie coltivazioni, trasformata in applicazione grazie all’intervento degli statunitensi, è stata effettuata dall’Istituto per la protezione sostenibile delle piante (Ipsp) di Torino ed è stata definita come “unica nel panorama mondiale, ossia un vero e proprio “tesoro della statistica”.

Inoltre l’app è in grado di confrontare le informazioni riguardanti la situazione meteorologica e relativi alla posizione geografica con i dati sulla crescita delle piante, così da permettere ai contadini gli attacchi che le piante rischiano di subire.cnr,