Francia, premiato l’eroe musulmano del kosher. E in edicola torna Charlie Hebdo

Lassana Bathily, il commesso di religione musulmana che durante l’attentato jihadista al supermarket kosher di Parigi mise in salvo 6 persone, è stato premiato dal Consiglio rappresentativo delle istituzioni ebraiche della Francia (Crif). “Il ragazzo ha mostrato che tutti uniti possiamo battere il terrorismo” ha commentato a radio Europe1 il presidente del Crif, Roger Cukierman, che ha definito un eroe il giovane dipendente del negozio dove il 9 gennaio scorso si è consumata la strage compiuta da Amedy Coulibaly.

Il 24enne musulmano si sarebbe reso subito conto della gravità della situazione e, secondo il racconto dei sopravvissuti, avrebbe cercato di soccorrere più persone possibili per metterle in salvo nella cella frigorifera del locale. Bathily non ha però agito solo d’istinto, ha pensato ad ogni dettaglio: ha spento le luci e l’impianto di raffreddamento della stanza per evitare ogni sospetto e proteggere i clienti del supermarket. Dopo essersi assicurato che il gruppo era in salvo ha avvisato la polizia ed è tornato tra i corridoi del negozio.

Nella cena annuale del Crif a cui hanno partecipato anche esponenti di primo piano della maggioranza e dell’opposizione, tra cui il presidente François Hollande e il premier Manuel Valls, il giovane commesso è stato accolto come un eroe e premiato per il suo coraggio. Ad attenderlo circa 700 persone. Lassana Bathily, che si definisce “musulmano praticante” arrivò in Francia nel 2006 come immigrato irregolare, nel 2011 aveva ottenuto il permesso di soggiorno dopo essersi diplomato e aver lavorato. Tre anni dopo ha presentato la richiesta per la cittadinanza francese la cui procedura oggi è stata velocizzata come riconoscimento per il suo eroismo.

Un secondo evento unirà la Francia che celebra il coraggio del giovane musulmano, si tratta del ritorno in edicola di Charlie Hebdo dopo lo stop di 6 settimane. La copertina simbolo di questo importante numero mostra un cane che scappa con una copia del giornale satirico in bocca inseguito dalle caricature di autorità come Nicolas Sarkozy, Marine Le Pen e Papa Francesco. Tra questi un jihadista raffigurato come un lupo nero che stringe tra i denti un kalashnikov. Sullo  sfondo rosso e i disegni neri emerge la scritta ” si ricomincia” a segnare il nuovo inizio del settimanale previsto con 2,5 milioni di copie.