“Sarà dura ma non rischio”. Alonso non correrà nel Gp d’Australia

La decisione è presa dopo una riflessione di qualche giorno. Fernando Alonso non correrà nel Gp di Australia che aprirà ufficialmente la stagione di Formula 1. Dopo il brutto incidente del 22 febbraio scorso sul circuito di Montmelò l’ex ferrarista preferisce non correre inutili rischi. “sarà dura non esserci – ha tweettato dal suo account ufficiale – ma capisco le raccomandazioni. Un secondo impatto in meno di 22 giorni “NO””. E questo nonostante i medici, all’esito di una serie di test condotti nelle ultime ore, lo abbiamo trovato in buone condizioni. “E’ in salute dal punto di vista neurologico e cardiaco – ha fatto sapere la McLaren – . Ma gli hanno raccomandato che, a seguito della commozione cerebrale riportata nell’incidente lo scorso 22 febbraio, per il momento dovrebbe cercare di limitare quanto più possibile qualsiasi rischio ambientale che possa portare a un’altra commozione a distanza così ravvicinata dall’altra, per minimizzare le possibilità di una seconda sindrome di impatto, una procedura medica normale per questi casi”.

Dunque gli è stato vivamente consigliato di “di non gareggiare nell’imminente GP d’Australia”. Al suo posto ci sarà Magnussen che affiancherà Jens Button per cercare di aggredire le prime posizioni, anche se, senza il leader della scuderia una vittoria nella terra dei canguri sembra difficile. Per quanto riguarda ancora le condizioni dell’iberico il team britannico ha spiegato che i dottori “sanno che si sente bene e in forma e che fosse per lui sarebbe pronto per correre, e sono soddisfatti che abbia già ricominciato la preparazione fisica per tornare al volante per il GP di Malesia del 27, 28 e 29 marzo. I medici sostengono questa sua ambizione, felici del fatto che non abbia riportato alcun danno nell’incidente”. Nelle ultime ore la stampa tedesca ha fornito dettagli sullo stato confusionale di Alonso dopo l’incidente. Secondo i giornali teutonici avrebbe addirittura parlato in italiano pensando di trovarsi ancora alla Ferrari. Ma la notizia è stata smentita dal suo staff.