E' un'Italia di stelle: altri 3 ori a Glasgow

Ma che Europeo è quello di Glasgow? Il nuoto azzurro continua il suo percorso verso le stelle centrando altri tre ori in pochissime ore, arricchendo un medagliere che, al momento, segna quota 22 (6 ori, 5 argenti e 11 bronzi). Tre prime piazze tutte in una volta è un risultato straordinario, segno che l'ItalNuoto in gara in Scozia fa davvero sul serio, ricca com'è di giovani talenti e grandi veterani: le medaglie gialle portano la firma di Simona Quadarella, stella assoluta della competizione con il terzo oro conquistato nei 400 stile (nuotati in 4'03''57) dopo quelli ottenuti negli 800 e nei 1500; gradino più alto del podio anche per Piero Codia, protagonista dei 100 farfalla con il tempo di 50''64; medaglia d'oro anche per Margherita Panziera, mattatrice dei 200 dorso con cronometro fermo a 2'06''18.

Le altre medaglie

Insomma, un pomeriggio da favola quello azzurro, capace di regalare anche una bellissima medaglia d'argento alla 22enne Giulia Gabrielleschi, ottenuta nella 10 chilometri di fondo in acque libere in mezzo alle olandesi Sharon Van Rouwendaal ed Esemee Vermeulen. Peccato per Rachele Bruni, finita quarta. Gradino più basso del podio invece per Arianna Castiglioni, bronzo nella finale dei 50 rana dietro alla russa Yuliya Efimova e alla britannica Imogen Clark. Una carrellata di medaglie da far invidia, a riprova di un Europeo da favola per il nuoto azzurro che polverizza il precedente record di 18 podi.

Trionfo Codia

Particolarmente bello, forse perché in parte inaspettato, il trionfo di Piero Codia, partito in ottava corsia nella finale dei 100 farfalla. Un ottimo tempo che cancella il record europeo detenuto da uno come il fuoriclasse ungherese Laszlo Cseh: “Non me l'aspettavo proprio. Pensavo di arrivare terzo, al massimo secondo ma sono andato ben oltre. Il tempo è grandioso non me l'aspettavo, ho migliorato mezzo secondo. Voglio ringraziare il mio allenatore e la mia famglia che spesso ci credono più di me in quello che faccio”.