Vacanze e consumi degli italiani in questo Natale 2021

Quest’anno a causa dell’incertezza e del timore legati alla diffusione della variante Omicron, otto milioni di italiani rinunciano alle vacanze. Questo dato del numero di persone che hanno cancellato le loro prenotazioni ce lo dà l’ultimo borsino dell’istituto di ricerca Demoskopika, ed è un dato negativo su cui occorre fare due considerazioni.

La prima, è che tutto è legato alla questione della pandemia e ai dati della difficile situazione di queste settimane. La seconda è una questione di carattere economico, che costituisce un ostacolo alla scelta di fare le vacanze, dato che nel tempo si è allargata la forbice delle diseguaglianze con la decrescita del potere d’acquisto delle famiglie italiane.

A questa riflessione va pure aggiunto un ulteriore elemento: a questa diminuzione nell’usufruire dei servizi turistici e alberghieri tradizionali, si legano anche le scelte di accettare gli inviti da parte di parenti e amici per passare i giorni di festa. Una tendenza che s’inserisce nel solco della volontà delle famiglie italiane di visitare città d’arte e trascorrere le feste in un’atmosfera di maggior serenità, anche ricongiungendosi ai propri cari, dopo i drammi affrontati in quest’ultimo periodo.

Quella del turismo, che rappresenta un pezzo rilevante del prodotto interno lordo del nostro Paese, è una questione importante che certo condizionerà in maniera forte la ripartenza della nostra economia. La riduzione della mobilità degli italiani che si registra è un elemento negativo per il settore del turismo, che deve essere di conseguenza sostenuto con gli adeguati interventi da parte dello Stato italiano.

Se guardiamo poi in quale direzione andranno i consumi dei nostri concittadini in questo Natale 2021, si osserva che anche qui tutte le previsioni che si possono fare risultano collegate a quelle sull’andamento dell’epidemia di Coronavirus. Comunque la tendenza sembra essere quella di una minor spesa e della scelta del cosiddetto “regalo utile”, cioè donare un oggetto funzionale o – come sta già avvenendo da diverso tempo – prodotti agroalimentare, le “delizie” del nostro Paese.