I danni del “clima tropicale”

È un'estate tropicale”. Da diversi giorni rimbalza di bocca in bocca, tra i romani, quest'affermazione. Del resto è diventato una sorta di protocollo: la mattina è caldo e bel tempo, nel primo pomeriggio il cielo si addensa a tal punto da diventare nero e, almeno in alcune zone della città, viene giù un forte temporale. La pioggia caduta copiosa ha provocato diversi disagi, tanto che tra il 20 e l'alba del 23 agosto sono stati circa 90 gli interventi dei Vigili del Fuoco di Roma. Il nubifragio abbattuto sulla Capitale ha causato allagamenti stradali e la caduta di pali della luce, alberi e rami. Danni anche fuori Roma: a Velletri, Palestrina, Cave, Labico e Pomezia.

Come riferisce RomaToday, la situazione più grave ad Ostia, dove un albero di 20 metri, secondo quanto riportato dai Vigili del Fuoco, è caduto su via dei Pescatori in direzione Casal Palocco, all'altezza dell'incrocio con via di Castelfusano centrando due auto. Colpite una Smart e una Mitsubishi. I conducenti delle due autovetture, due donne di 32 e 33 anni, sono state trasportate dal personale medico del 118, all'Ospedale Grassi di Ostia. Lievi le loro ferite riportate e tanta paura. Il crollo delle alberature è dovuto anche al forte vento che, sul litorale, ha soffiato fino a raggiungere i 70 chilometri orari. La strada, carreggiata alternativa a chi percorre la via Cristoforo Colombo e la via del Mare, è chiusa fra via Mar dei Coralli e via di Castel Fusano anche per il danneggiamento di un palo della luce.