Dirigenti bloccati, Ferrara (M5s) smonta la polemica: “Su Marra decide la sindaca”

“Dopo tanti anni mettiamo in pratica l’interpello, un sistema previsto dalla legge con cui si chiede ad ogni dirigente che deve ruotare una preferenza su dove andare. I dirigenti del Comune in scadenza hanno già segnalato le proprie preferenza e in questi giorni dovrebbero iniziare la rotazione”. Lo ha detto il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Aula Giulio Cesare, Paolo Ferrara, cercando di smontare sul nascere l’ennesimo caso che rischia di travolgere la giunta Raggi.

Negli ultimi giorni, secondo i media, tra i pentastellati sarebbe montato il malumore attorno al nome di Raffaele Marra, fedelissimo della sindaca, blindato nonostante i trascorsi nella giunta Alemanno. “E’ un dirigente come gli altri – ha tagliato corto Ferrara – deciderà Raggi”. Il capogruppo ha anche smentito la presunta telefonata di Beppe Grillo ai consiglieri del M5s. “Cavolo, si è scordato di me – ha scherzato – quando mancano le cattive notizie alcuni raschiano il barile della frottola”.

Il caso dei dirigenti, in ogni caso, resta serio. Il rinnovo della macro struttura tarda ad arrivare impantanando la macchina amministrativa. Tutto questo però rischia di far perdere alla Capitale 25 milioni di euro, fondi per il Giubileo da mettere a gara entro il 20 novembre, ma senza dirigenti appare difficile approntare i bandi.