Aggredita la troupe di Striscia

Ancora un'aggressione nei confronti di Vittorio Brumotti, l'inviato di Striscia la notizia noto per i suoi servizi contro lo spaccio di droga: l'ex campione di bike trial, stavolta, è stato oggetto di violenze, nei confronti suoi e della sua troupe, nel quartiere romano di San Basilio, alla periferia orientale della Capitale, dove si era recato per denunciare la compravendita di stupefacenti alla luce del giorno. L'inviato, dopo aver iniziato la sua consueta campagna anti-spaccio con il megafono, avrebbe udito due colpi di pistola, vedendo un uomo incappucciato correre verso di lui: questi ha lanciato un mattone contro il team di cronisti, colpendo un cameraman a una gamba. A darne notizia è stato l'ufficio stampa della stessa trasmissione.

Cameraman ferito

Secondo quanto riferito dal sito ufficiale del noto tg satirico, l'inviato di Striscia si trovava nel quartiere San Basilio per documentare lo spaccio di sostanze stupefacenti “che avviene alla luce del sole, gestito da alcune famiglie italiane, a quanto sembra, legate alla camorra”. Non appena arrivato nei pressi del luogo dell'aggressione, Brumotti sarebbe stato oggetto di insulti e minacce da alcune case dei dintorni, udendo i colpi di pistola appena sceso dal furgone, attorno alle 16.15. Dopo il lancio del mattone e il ferimento del collega, l'inviato e la sua troupe sarebbero risaliti sul mezzo allontanandosi velocemente.

I precedenti

Per Brumotti si tratta della terza aggressione in pochissimi giorni, dopo quelle già subite a Padova e Bologna, tutte arrivate nel corso della sua nuova campagna contro le piazze di spaccio italiane. Nel capoluogo felsineo, in realtà, il freestyler della bicicletta ne ha subite due, nello stesso luogo (il parco della Montagola, rispettivamente il 15 e il 30 novembre): a rivolgergli alcune minacce e a sottrargli le videocamere, in questi casi, erano stati dei pusher di origine straniera. Nella città veneta, invece, l'episodio si era verificato il 22 novembre, quando Brumotti e i suoi operatori erano stati aggrediti nei dintorni della stazione ferroviaria. Sui fatti di Roma, al momento, stanno indagando i Carabinieri di Montesacro, coinvolti dagli stessi inviati che hanno sporto denuncia nel loro comando: i militari stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto, ascoltando diversi testimoni nella zona dove l'aggressione si sarebbe consumata.