Oggi proponiamo un ingrediente antico e regionale: la cicerchia. Si tratta di antico legume usato nelle ricette tradizionali delle Marche, dell’Abruzzo e del Lazio, e in generale, di tutta la zona centro-meridionale del nostro Paese.
Oggi la presentiamo in zuppa, ideale da completare con un filo di olio extravergine a crudo e fette di pane tostato. Le cicerchie sono legumi ricchi di proteine apparentemente simili ai ceci, ma con un sapore più delicato. Preparare questa zuppa di Giallo Zafferano è semplice, ma richiede tempo: sono necessarie, infatti, circa due ore solo per la cottura delle cicerchie. Oltre all‘ammollo di 24 ore per i legumi.
Cipolle 1 bianca (circa 120 gr)
Sedano 1 costa (circa 100 gr)
Pomodori 1 maturo (circa 90 gr)
Patate 2 grosse (circa 400 gr)
Aglio 2 spicchi
Brodo vegetale 1/2 litro
Rosmarino 1 rametto
Salvia 3 foglie
Cicerchie secche 500 gr
Olio di oliva extravergine 5 cucchiai
Sale q.b.
Pepe q.b.
Per preparare la zuppa di cicerchie iniziate mettendo in ammollo le cicerchie per almeno 24 ore cambiando spesso l’acqua. Trascorso il tempo necessario scolate i legumi, sciacquateli e teneteli da parte. Preparate ora un trito di cipolla e sedano, poi mondate, lavate e tagliate a dadini il pomodoro e le patate.
In una pentola capiente fate rosolare due spicchi di aglio a fuoco dolce in un paio di cucchiai di olio extravergine; quando saranno appassiti, eliminateli e aggiungete il sedano e la cipolla. Fate cuocere anch’essi in padella per una decina di minuti a fuoco dolce, se necessario aggiungete un po’ d’acqua a temperatura ambiente per farli appassire senza bruciare.
Trascorso il tempo indicato aggiungete le patate, i pomodori e la cicerchia, quindi aggiustate di sale e pepe. Fate cuocere il tutto per circa 1 ora a fuoco basso, aggiungendo il brodo di tanto in tanto e mescolando spesso per evitare che il composto si attacchi al fondo della pentola.
Preparate un mazzetto aromatico legando insieme, con uno spago da cucina, il rosmarino e la salvia, quindi aggiungetelo alla zuppa, coprite con un coperchio e continuate la cottura per un’altra ora, a fuoco dolce. Quando la zuppa di cicerchie sarà pronta, spegnete il fuoco ed eliminate il mazzetto aromatico.
Servite la zuppa quando è ancora calda, guarnendola con qualche ciuffetto di rosmarino e un filo di olio extravergine a crudo. Se lo gradite, potete guarnire la zuppa di cicerchie con l’aggiunta di peperoncino.
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