Natale, il Regno Unito ha deciso: cinque giorni per gli incontri in famiglia

Riunione fra Comitato d'emergenza e le quattro nazioni: dal 23 al 27 dicembre possibile riunirsi fino a tre famiglie, per un massimo di dieci persone, anche all'aperto

Intesa raggiunta Oltremanica fra i rappresentanti di tutte e quattro le nazioni del Regno Unito. Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord convergono sulle misure da adottare in vista del Natale. Concedendo un allentamento delle restrizioni anti-Covid per un periodo contenuto. Dal 23 al 27 dicembre, la Gran Bretagna proverà un parziale ritorno a regime, per consentire sia ai commercianti di respirare dopo le chiusure, sia alle famiglie di trascorrere insieme il periodo natalizio. Con le regole dovute per evitare assembramenti o altre situazioni di rischio. La decisione è stata presa al termine della riunione del Comitato d’emergenza Cobra, al quale hanno partecipato i vari rappresentanti di Londra, Belfast, Cardiff ed Edimburgo, concordi nel concedere una parziale “tregua natalizia” ai britannici.

Natale in Gran Bretagna

Secondo quanto previsto dalle nuove normative, nei cinque giorni di maggior concentrazione delle festività sarà possibile radunarsi per un massimo di tre famiglie (10 persone in media). Un numero concesso per far respirare alla popolazione l’aria natalizie senza scoprire eccessivamente il fianco alla pandemia. Modifica sostanziale alle regola attualmente in vigore, la possibilità di spostarsi indipendentemente per tutto il Paese, qualunque sia il livello di restrizione al quale è soggetto il luogo di residenza. Leggermente diversa la situazione per l’Irlanda del Nord, i cui residenti potranno muoversi dal 22 al 28 dicembre, sia in entrata che in uscita. Non oltre però: dopo il 27 (28 per l’Ulster) del prossimo mese, la situazione tornerà esattamente come quella attualmente vigente. E il capodanno resterà più sobrio delle festività natalizie.

Concessioni e vincoli

Per quanto riguarda i cinque giorni in oggetto, i componenti di una stessa famiglia potranno incontrarsi non solo all’interno delle abitazioni ma anche nei luoghi pubblici all’aperto e persino in chiesa. Niente raduni nei pub, nei ristoranti o in altri luoghi dove è possibile l’assembramento. Il distanziamento sociale non sarà previsto per i familiari, ovvero sarà possibile un abbraccio fra parenti. Qualche vincolo però resta: ad esempio, per una famiglia con tre o più figli adulti, non sarà possibile trascorrere il Natale riuniti nella stessa casa. Compromessi sì, quindi, ma fino a un certo punto.