Inter, altro squillo verso gli ottavi

Vince senza convincere troppo l’Inter che a San Siro doma un irriducibile Salisburgo. Non bellissima la formazione di Inzaghi che concede troppo all’avversario rischiando in avvio. Poi, sblocca Sanchez ma nella ripresa arriva il pari di Gloukh.

Inzaghi lancia Frattesi

Un po’ di turnover per Inzaghi in vista della Roma. Esordio per Frattesi che prende il posto di Barella. Davanti coppia d’attacco formata da Sanchez e Lautaro. Negli austriaci prima linea affidata al fischio d’arte Roko Simic, unica punta. Direzione di gara affidata al Letexier.

Sblocca Sanchez

Inter non bella in un primo tempo contrassegnato da troppi singhiozzi, con la formazione ospite che invece si fa sentire dalle parti di Sommer con maggior incisività. Nerazzurri in difficoltà nell’uscita dal basso, tanto che deve pensarci proprio Sommer a disinnescare Gloukh. L’Inter soffre, in mezzo sono gli austriaci a fare la partita. Poi d’improvviso, il guizzo che cambia le carte in tavole. Partenza dal basso e costruzione dell’azione come piace a Inzaghi. Tutto in velocità e di prima intenzione, con palla che sarebbe dovuta arrivare a Frattesi che però non ha agganciato, premiando invece l’inserimento di Sanchez che da due passi non ha fallito. Dopo il vantaggio, cala il Salisburgo, cresce l’Inter che sfiora il raddoppio in un paio di occasioni. Per poco Delic non mette alle spalle del proprio portiere, poi occasione sull’asse Sanchez-Lautaro, col cileno che però parte in posizione irregolare.

Pari Gloukh, poi Calhanoglu

Scoppiettante la ripresa che si apre con gli austriaci a fare densità nella metà campo dell’Inter. Gli austriaci attaccano, ma è l’Inter a sfiorare il raddoppio con una ghiotta occasione capitata a Carlos Augusto che da buona posizione calcia sul fondo. Il Salisburgo insiste, l’Inter arretra il baricentro, ed ecco il pari con la complicità totale dell’Inter. Lo firma Gloukh con un destro chirurgico. L’Inter però rimette subito la faccia avanti grazie ad un calcio di rigore fischiato per un fallo, netto, di Gourna-Douath su Frattesi, assegnato dopo la visione al Var. Dal dischetto Calhanoglu, rigore perfetto e 2-1 Inter. Il finale di gara è all’arma bianca, con il Salisburgo che ci prova, ma l’Inter non regala un solo centimetro, per essere chirurgica e letale in controgioco, con Lautaro che chiude un’azione fantastica, mettendo dentro, ma gol annullato per posizione irregolare di Frattesi. Inzaghi urla mentre il Salisburgo produce il massimo sforzo. Cinque di recupero, l’Inter tiene ed allunga in testa al girone.