Caltanissetta, fuga di 100 migranti. Ritrovati 80

Continuano gli sbarchi in Sicilia dove l'emergenza diventa doppia. Coronavirus e centri di accoglienza in difficoltà

centro migranti

Continuano gli sbarchi di migranti in Sicilia, solo ieri sera sono sbarcati 26 tunisini a bordo di un piccolo peschereccio. I nuovi arrivati sono stati portati all’hotspot, dove già si trovano 536 persone a fronte di una capienza massima di 95.
Sempre in Sicilia dal centro di Cara di Pian del Lago ieri sono fuggiti cento migranti dal Centro di Accoglienza e dalle prime ore dell’alba di oggi “80 di questi sono stati ritrovati”.  Me lo ha comunicato la Questura”. A dirlo è il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino.

L’appello allo Stato

Subito dopo la fuga, ieri sera, il primo cittadino aveva lanciato un appello al Governo. “Chiederò al Governo di non inviare più immigrati a Pian Del Lago”, aveva detto. “Sono tutti negativi ai tamponi, ma non è questo il punto – dice Gambino – chiedo la massima sicurezza della struttura. Perché in questo modo non si possono contenere. Ho appurato che 10 di loro sono stati individuati e riportati al centro e di questo ho ringraziato il questore. Ma così non si può continuare”.

La fuga dei migranti da Pozzallo a Pantelleria

“Avrete già letto dei 100 migranti scappati a Caltanissetta. Si aggiungono ai tunisini scappati a Pantelleria e a quelli evasi dall’hotspot di Pozzallo, i quali, a loro volta, si sommano a tutti gli altri. Nessuno dica che è responsabilità delle forze dell’ordine: fanno tutto quello che possono e siamo loro grati. È semplicemente sbagliato che si faccia finta di nulla da parte del governo di Roma e che si dica che “tutto va bene”. Pretendo rispetto per la Sicilia, non può essere trattata come una colonia. Abbiamo dato disponibilità e chiediamo reciprocità, ma vediamo che nella gestione del fenomeno migratorio c’è troppa improvvisazione e superficialità”. A scriverlo su Facebook il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.

I soccorsi ad Agrigento nella notte

Sono 114 i migranti soccorsi su due barconi e sbarcati a Lampedusa (Ag) durante la notte. La Guardia costiera ha rintracciato al largo dell’isola 70 tunisini su un natante. Neanche il tempo d’ultimare le procedure di trasferimento verso l’hotspot che la Capitaneria ha avvistato e agganciato un altro barcone con a bordo 44 extracomunitari: 4 marocchini e 40 originari del Bangladesh. Anche i due gruppi sono stati portati al centro di prima accoglienza dove si trovano, al momento, 650 persone. Ieri 520 migranti erano stati accompagnati in altre strutture.