Coronavirus, altri 20.648 casi e 541 decessi. Scendono ancora i ricoveri

I tamponi sono 176.934, oltre 45 mila meno di ieri. Il tasso di positività resta stabile: 11,7%. Le terapie intensive sono ora 3.753 (-9)

Sono 20.648 i nuovi positivi al coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore. Un numero che si affianca al bilancio delle vittime che, pur in calo, resta drammatico: 541 nell’ultima giornata (54.904 in totale). Questi i dati riferiti dal bollettino quotidiano del Ministero della Salute, che indica come i tamponi effettuati siano stati 176.934, più di 45 mila meno di ieri. Il rapporto fra positivi e test eseguiti si attesta quindi all’11,7%. Calano, invece, le terapie intensive: 3.753 pazienti sono attualmente ricoverati in tali reparti, 9 meno di ieri. Altre 32.879 persone si trovano nei reparti ordinari, con un calo di 420 unità nelle ultime 24 ore. Per quanto riguarda i guariti, con un incremento di 13.642 si arriva a un totale di 734.503 dall’inizio della pandemia. Gli attualmente positivi in Italia sono 795.771.

Coronavirus, le nuove regioni arancioni

La Lombardia resta la regione con il maggior numero di nuovi casi: 3.203 su 28.434 tamponi, per un tasso di positività dell’11,2%. Calano sia i ricoveri nei reparti ordinari che le terapie intensive, rispettivamente -216 e -12, per un totale di guariti che arriva a 756. I decessi sono stati invece 135, per un bilancio complessivo estremamente drammatico di 21.647. La Lombardia, come del resto il Piemonte (2.021 nuovi casi) e la Calabria (294), è da oggi passata in fascia arancione, allentando alcune delle misure restrittive adottate finora. Proprio in Piemonte, alla riapertura dei negozi è corrisposta una ripresa della quotidianità a quanto sembra oltre il consentito. Numerose le persone in centro, dove le saracinesche degli esercizi commerciali sono tornate a sollevarsi. Scene simili anche a Milano, dove le zone dello shopping sono tornate a essere riempite dopo settimane di stop.