Primo piano

Card. Parolin: “Non si arriva alla pace attraverso le armi”

Non si può arrivare alla pace attraverso le armi, al contrario ci si può arrivare solo rinunciando alle armi. Purtroppo, la disponibilità alla risoluzione pacifica dei conflitti è spesso inversamente proporzionale alla forza militare di cui si dispone”. Così il segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, commenta il conflitto in Ucraina in un’intervista al quotidiano “La Stampa”.

L’impegno della Santa Sede per ristabilire la pace

La Santa Sede “continua l’impegno per ristabilire la pace in Ucraina, a tutti i livelli. Rimane disponibile a facilitare qualsiasi negoziato tra le parti che possa mettere fine all’aggressione militare e proteggere la vita dei civili, che si trovano nelle zone di combattimento, anche attraverso corridoi umanitari – prosegue – le parole chiave per la Santa Sede sono: rispetto per la vita umana e disponibilità al negoziato“. L’organizzazione dell’incontro tra Papa Francesco e il Patriarca di Mosca Kirill si è interrotta. “La preparazione era arrivata ad un buon punto. Tuttavia, come il Santo Padre stesso ha reso pubblico nell’intervista a La Nación del 22 aprile, alla fine è stato ritenuto opportuno annullarlo, perché avrebbe potuto creare molta confusione – precisa Parolin – immagino che finché la situazione attuale non conoscerà sviluppi positivi, rimarrà sospeso”.

L’ipotesi del viaggio del Papa a Kiev

Mentre sull’ipotesi di un viaggio del Papa a Kiev, che era stata ventilata nelle scorse settimane, secondo Parolin “il Santo Padre è pronto a fare tutto quanto è nelle sue possibilità per mettere fine alla guerra in Ucraina e sta da tempo considerando con attenzione le possibili formule. Pertanto, il desiderio di realizzare un viaggio apostolico in Ucraina rimane vivo nel suo cuore, però la sua realizzazione è condizionata dalla possibilità di favorire un reale miglioramento della situazione nel Paese – conclude – come lui stesso ha spiegato, non avrebbe senso un viaggio se poi, il giorno successivo, la guerra riprendesse come prima“.

Manuela Petrini

Recent Posts

Mosca iscrive Zelensky nella lista dei ricercati

E' ricercato ai sensi di un non meglio specificato "articolo del codice penale" russo. Questa…

4 Maggio 2024

Funzionari israeliani: progressi significativi nei negoziati con Hamas

Sembrerebbe di vedere uno spiraglio di luce in fondo a quel tunnel fatto di violenze…

4 Maggio 2024

OpenAI è pronta a lanciare il guanto di sfida a Google

Il guanto della sfida è pronto per essere lanciato: OpenAi, infatti, ha intenzione di spodestare…

4 Maggio 2024

Londra, Sadiq Khan è riconfermato sindaco

Con il 43% dei voti, contro il 33% della rivale Susan Hall, Sadiq Khan viene…

4 Maggio 2024

Il maltempo flagella il sud del Brasile

Il sud del Brasile è flagellato da un'ondata di maltempo senza precedenti. Da circa una…

4 Maggio 2024

Conflitto Israele-Hamas, Padre Patton: “Le ferite rimarranno a lungo”

Riportiamo in forma integrale l'intervista di Andrea Tornielli a padre Franesco Patton, Custode di Terra…

4 Maggio 2024