Biden, scatto per la Casa Bianca: sorpasso in Pennsylvania, riconteggio in Georgia

Il candidato dem a un passo dai 270 grandi elettori. Ancora in bilico Nevada e Arizona. Trump annuncia battaglia

Ogni ora che passa si assottiglia il margine che ancora separa Joe Biden dalla Casa Bianca. Il candidato democratico, nella lenta conta dei voti, ha effettuato un sorpasso nei confronti di Donald Trump anche negli Stati dati a favore del presidente uscente, seppure con una forchetta ristrettissima. Avanti di un soffio l’ex vicepresidente, ma probabilmente decisivo, sia in Pennsylvania che in Georgia. Stato, questo, che non un candidato dem non si aggiudica da quasi trent’anni. Sorpassi decisivi, che riducono al lumicino le speranze del Tycoon ma che non sgonfiano la polemica sui presunti brogli che il repubblicano e il suo staff continuano a denunciare. Anzi, secondo quanto riferito dalla Cnn, Trump sarebbe tutt’altro che intenzionato a concedere facilmente le chiavi di Washington al rivale. E questo sulla base di quella che, per lui, è diventata una questione di principio.

Grandi elettori

Georgia e Michigan hanno già bocciato i ricorsi presentati da Trump, mentre il procuratore della Pennsylvania ha fatto sapere che sarà contato ogni singolo voto. La pressione di Trump affinché si tralasciassero le schede giunte dopo il 3 novembre sembra destinata a un nulla di fatto. Anche perché, posto il vantaggio ormai considerevole (con i 16 grandi elettori della Georgia i giochi sarebbero praticamente fatti), Biden deve ancora fare i conti con la possibile rimonta di Trump sia nel Nevada che in Arizona. Per il Tycoon, che torna a parlare in video al Paese, resta un fatto: contando i voti legali, vincerebbe lui.

Il caso Georgia

L’indicatore della Georgia (terreno fertile per i repubblicani alle elezioni dal 1992) e della Pennsylvania (che fu decisiva contro Hillary Clinton) la dicono però lunga sullo stato del consenso politico del presidente. Che pure, soprattutto nello Stato di Atlanta, era considerato in vantaggio quel tanto che bastava per tenere le distanze da possibili rimonte. Il soprasso, invece, pone Joe Biden con un margine di vantaggio che, visto l’ordinamento dello Stato, potrebbe non essere esente dal riconteggio. Ma sarebbe comunque un caso isolato.