B.B. KING: UNA SETTIMANA DI CELEBRAZIONI PRIMA DI SALUTARE IL RE DEL BLUES NEL DELTA DEL MISSISSIPPI

Un funerale che dura una settimana: questo per dare l’estremo saluto a B.B. King, che tonerà a casa nel “suo” Delta del Mississippi. La salma della leggenda del blues sarà trasportata nella regione del “grande fiume”, dove il musicista era nato poverissimo e aveva iniziato la sua fulminante e sterminata carriera. I funerali di King sono stati fissati per il 30 maggio nella Bell Grove Missionary Baptist Church di Indianola, la città che ha dato il nome al suo 18° album e che il musicista considerava la sua terra d’origine.

Poi il re del blues sarà interrato del locale B.B. King Museum, che sicuramente diventerà meta di pellegrinaggi. Il museo era stato aperto nel 2008 con l’obiettivo di “preservare e condividere la legacy e i valori dell’artista, celebrare la ricca tradizione culturale del Delta e promuovere orgoglio, speranza e comprensione attraverso mostre e programmi educativi”.

Veglie e tributi musicali precederanno la sepoltura: si comincerà a Las Vegas, dove King è morto. Un’esposizione pubblica della salma sarà organizzata prima dell’ultimo viaggio, e lì verrà celebrato un funerale in forma privata per la famiglia. Poi, il 27, i resti di King partiranno per Memphis, nel Tennessee: un tributo nella città dove il giovane musicista venne soprannominato The Beale Street Blues Boy, e sarà in un parco. Un corteo di auto porterà poi la salma a Indanola, dove da ragazzo il chitarrista aveva lavorato nei campi di cotone. . Il governatore bianco del Mississippi Phil Bryant ha espresso soddisfazione nel sapere che King sarà sepolto nel suo stato: “Prima di ogni altra cosa, è stato uno dei nostri figli preferiti”. E poi un tocco personale: “Mia madre è nata a Berclair un anno dopo B.B. King. Io sono cresciuto a Moorhead, poco lontano: lo sento come un parente per la nostre comuni radici geografiche nel Delta del Mississippi”.