Si dimette il direttore generale della Consob Gaetano Caputi

Saranno operative dal 12 gennaio le dimissioni del direttore generale della Consob, Gaetano Caputi. Non si conoscono le ragioni ufficiali dell’addio. Secondo indiscrezioni ci sarebbero da tempo dissapori tra il direttore generale e il presidente Vegas, in particolare sul tema della tecnologia informatica. Secondo altre fonti Caputi, che ha alle spalle una carriera di magistrato, avrebbe trovato migliori sbocchi lavorativi. La scelta di dimissioni potrebbe essere anche vista sullo sfondo delle indagini della Procura di Roma, che vedono Vegas indagato per abuso d’ufficio in relazione ad alcune nomine in Consob. Fra queste quella di Caputi, che venne paracadutato alla Commissione Nazionale per le Società e la borsa dal ministero dell’Economia, dove era capo dell’ufficio legislativo e dove aveva conosciuto bene Vegas.

Il curriculum di Caputi può vantare una lunga serie di incarichi istituzionali, frutto anche di solide relazioni politiche bipartisan. Dal maggio 2006 al giugno 2008 ricopre l’incarico di Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero delle Infrastrutture, guidato da Antonio Di Pietro, con il Governo Prodi II. Nel giugno 2008 viene nominato Capo dell’ufficio legislativo – economia del Ministro dell’Economia e delle Finanze, dicastero diretto da Giulio Tremonti sotto il Governo Berlusconi IV. Dal settembre 2009 al 1 marzo 2013 è membro della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. Dal 2002 al 2005 fa parte della Commissione di Appello Federale presso la Figc e dal 2005 al 2009 è stato membro della Camera di conciliazione ed arbitrato presso il Coni.

Nella Consob, dove già erano vacanti i due posti di commissario generale,queste dimissioni potrebbero accelerare le nomine mancanti, oppure spingere Renzi a varare un riassetto dell’autorità di vigilanza della Borsa. Tuttavia Vegas potrebbe giocare d’anticipo, proponendo l’attuale segretario generale Guido Stazi o addirittura il capo della divisione emittenti Angelo Apponi.