Milano, scontro al Csm sull’esposto di Formigoni

E’ scontro al plenum del Consiglio superiore della magistratura sull’esposto che Roberto Formigoni ha presentato sul procedimento che lo riguarda: è stata bocciata, infatti, la richiesta del togato di Magistratura Indipendente Claudio Galoppi, che intendeva far tornare in Commissione la proposta di archiviare la denuncia. Si’ invece a un’altra istanza dello stesso consigliere: discutere in un prossimo plenum la proposta di chiudere il caso.

A Marzo scorso, l’ex governatore aveva presentato un esposto, nell’ambito dello scontro alla procura di Milano tra il procuratore capo Edmondo Bruti Liberati e l’aggiunto Alfredo Robledo, in cui esprimeva le proprie riserve sulla trattazione di un procedimento che lo riguardava. Claudio Galoppi, che ha anche chiesto in subordine il ritorno della pratica in commissione per la stesura delle motivazioni che hanno portato a deciderne l’archiviazione. A quest’ultima proposta si sono opposti la presidente della commissione, Paola Balducci, consigliere laico di Sel, e il togato di Area Antonello Ardituro, che hanno spiegato che per questa pratica si è seguita la prassi che prevede, per esposti di questo tipo, l’archiviazione senza motivazioni.

Nell’esposto presentato da Formigoni a marzo scorso, l’ex governatore denunciava “anomalie nella tempistica e nella trattazione del fascicolo” a suo carico nel procedimento San Raffaele-Fondazione Maugeri.