La ricorrenza dei 221 anni della proclamazione a Reggio Emilia del primo Tricolore d'Italia offre l'occasione per ricordare il lungo e sofferto percorso che ha portato all'unificazione e alla condivisione di un'identità nazionale e di un comune destino”. Sono le parole indirizzate al popolo italiano nel messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Festa del Tricolore, che si celebra oggi.
Repubblica Cispadana
La prima adozione ufficiale del tricolore come bandiera nazionale da parte di uno Stato italiano sovrano, la Repubblica Cispadana, avvenne a Reggio nell'Emilia il 7 gennaio 1797, sulla scorta degli eventi susseguenti alla rivoluzione francese che propugnava, tra i suoi ideali, l'autodeterminazione dei popoli. Il 17 marzo 1861 con la proclamazione del Regno d'Italia la bandiera verde bianco rossa assurse a vessillo nazionale.
Simbolo italiano
“Simbolo che unisce tutti gli italiani – sottolinea il capo dello Stato – il Tricolore rappresenta l'emblema dei valori di libertà, di democrazia, di giustizia sociale, di rispetto dei diritti dell'uomo e di solidarietà che caratterizzano la Repubblica. Di questo patrimonio di storia, di cultura e di civiltà che il Tricolore evoca e mostra al mondo intero, siano sempre fieri e consapevoli tutti gli italiani, e ad esso si volgano con rispetto, onore e lealtà tutti coloro che condividono il sentimento di riconoscersi concittadini”. “Viva il Tricolore, viva la Repubblica”, conclude il messaggio del Presidente.
