Mattarella conferisce 30 onorificenze al merito

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito oggi, motu proprio, trenta onorificenze a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l'impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l'attività in favore dell'inclusione sociale, nella promozione della cultura, della legalità e per il contrasto alla violenza.

Jessica Notaro

Tra i “vincitori” c'è anche Gessica Notaro, la giovane riminese aggredita e sfregiata con l'acido dall'ex fidanzato lo scorso gennaio. La ragazza è stata insignita come Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per il coraggio e la determinazione con cui offre la propria testimonianza di vittima e il suo impegno nell'ambito della sensibilizzazione sul tema del contrasto alle violenze di genere”.

Don Paolo

C'è anche un sacerdote: si tratta di Don Paolo Felice Giovanni Steffano, 52 anni di Baranzate (Milano) che è stato nominato Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per il suo contributo a favore di una politica di pacifica convivenza e piena integrazione degli stranieri immigrati nell’hinterland milanese”. È Parroco di Sant’Arialdo, nel quartiere Gorizia, popolato da 72 etnie diverse e con una incidenza di stranieri pari al 40%. All’asilo l’85% dei bambini non sono di cittadinanza italiana. La parrocchia accoglie cattolici, ortodossi, islamici. È una grande chiesa con oratorio (frequentato anche dalle mamme islamiche e rom), palestra, il giardino delle Parabole con le piante della Bibbia, l’orto, il centro Caritas, il laboratorio di cucito. Opera di don Paolo sono anche l’associazione culturale La Rotonda, la Scuola di italiano per stranieri, l’accoglienza dei parenti dei malati del vicino ospedale Sacco. In un vecchio capannone industriale ha poi organizzato uno spaccio con le verdure fresche che avanzano dai banchi delle vicine società della grande distribuzione. Con tutto ciò a Sant’Arialdo danno da mangiare ogni settimana a 40 famiglie, oltre alla distribuzione Caritas. Lo riporta Il Giorno.

Gli altri insigniti

Maria Antonietta Salvucci.  L'ex insegnante di lettere oggi in pensione è una benefattrice che ha messo a disposizione della Fondazione Oda di Firenze un podere per la realizzazione della Oda Farm Community per disabili. La donna ha ricevuto dal Presidente della Repubblica la nomina con questa motivazione: “Per l'eccezionale generosità testimoniata dalla donazione del proprio podere allo scopo di realizzarne una struttura dedicata ai ragazzi con disabilita' intellettiva grave”. 

Annamaria  Berenzi, 52 anni, insegnante di Brescia. Insegna matematica nella sezione ospedaliera dell’Istituto Tecnico Castelli di Brescia e nel reparto di neuropsichiatria. Ha vinto l’edizione 2017 dell’Italian Teacher Prize portando in dote alla sua scuola 50mila euro che verranno utilizzati per realizzare il suo sogno: mandare gli adolescenti delle sue classi a parlare nelle scuole di quanto la malattia abbia cambiato la loro vita. La motivazione: “Per la professionalità e l’umanità con cui presta il proprio servizio presso le sezioni scolastiche ospedaliere a favore di studenti malati di tumore o con problemi neuropsichiatrici e per l’impegno nella sensibilizzazione sul tema della malattia”.

Maria Vincenza Bussi, 66 anni di Pescorocchiano (RI). Insignita “Per la generosità con cui, in seguito al terremoto dell’agosto 2016, ha messo, seppure già in quiescenza, la propria esperienza a servizio della comunità scolastica del reatino”.

Patrizia Palanca, 64 anni di Ascoli Piceno, preside scolastico, “Per la sua instancabile dedizione all’integrazione della comunità scolastica marchigiana a seguito del terremoto dell’ottobre 2016”. 

Maria Rita Pitoni, 57 anni, (Rieti), preside, “Per la professionalità e l’umanità con cui, nelle aree terremotate, ha prestato il proprio servizio per garantire il regolare svolgimento dell’attività scolastica nonostante le difficili condizioni del territorio devastato dal sisma”.

Le poliziotte Francesca Romana Capaldo, 41enne napoletana vicequestore del Servizio centrale operativo e la collega della Mobile Roberta Rizzo, 56 anni di Nardò, funzionaria nella questura di Rimini. Catturarono il congolese Guerlin Butungu e la sua banda di minorenni che sulla spiaggia della riviera stuprò una turista polacca e una trans sudamericana.

Insigniti anche due pompieri. Teresa Di Francesco, 43enne casertana del team Usar (Urban Search and Rescue) dei Vigili del fuoco – la squadra specializzata nei salvataggi sotto le macerie – che operò a Rigopiano nell'albergo travolto dalla valanga, e poi a Casamicciola. Premiato anche il collega Giuseppe Bove, 56 anni di Benevento, che dopo aver scavato per 14 ore consecutive riuscì a tirare fuori il piccolo Ciro.

Umberta Basso, 77 anni di Battipaglia (SA) “Per la sua opera trentennale di testimonianza e sensibilizzazione sul valore della prevenzione nella cura dei tumori femminili”. Presidente dell'Associazione Meridionale Donne Operate al Seno, da 30 anni sensibilizza le donne delle province di Salerno, Napoli, Avellino sull'importanza di sottoporsi ad esami diagnostici preventivi come la mammografia.

Greta Sole De Todaro 31 anni di Milano “per il suo impegno e il suo generoso contributo alle attività di sostegno ai bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere”. 

Per ultimo ma non ultimi: Ilaria Bidini, aretina di 32 anni, che da bersaglio si è trasformata nella combattente contro i cyber-bulli. Barbara Burioli, 48 anni, e Rocco De Lucia, 50, titolari della Siropack di Cesenatico che da 10 anni assistono in fabbrica un loro dipendente gravemente malato; Gaetano Fuso, 41 anni di Calimera (Lecce), che ha creato una terrazza sul mare per accogliere i malati di Sla; Claudio Dutto, medico 63enne di Riva del Garda, che cura gratis i bambini in un studio dentistico in Kenya.