Salvatore Girone è uscito definitivamente dai postumi della febbre virale dengue che lo aveva colpito 15 giorni fa a Nuova Delhi, dove ancora si trova il fuciliere di Marina nonostante le pressanti richieste italiane, ed i medici inviati dal ministero della Difesa hanno così potuto lasciare la capitale indiana.
I due immunologi (uno dell’ospedale Celio, l’altro alle dipendenze dell’Aeronautica) hanno esaminato ieri l’evoluzione della situazione con il primario del reparto di medicina interna del Max Hospital di Saket, dove Girone è stato ricoverato una settimana, giungendo alla conclusione che il paziente si è completamente ristabilito.
A questo punto i due medici italiani hanno ottenuto l’ok al rientro ed hanno lasciato New Delhi in mattinata con un volo FinnAir che li porterà a Roma via Helsinki. Accanto al militare italiano in questi giorni la moglie Vania Ardito, i figli Michele e Martina, il padre Michele e la madre.
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