Libia, liberato il tecnico Gianluca Salviato

“Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale conferma la liberazione del connazionale Gianluca Salviato, giunto a Roma questa notte. Grazie al lavoro di tutti gli organi dello Stato coinvolti”: è quanto si legge in una nota diffusa questa mattina dalla Farnesina. Salviato pur soffrendo di diabete lavorava a Tobruk per l’azienda Enrico Ravanelli, società che opera nel settore delle costruzioni. Era stato rapito il 22 marzo scorso.

Dalle prime ore dopo il suo rapimento si è subito temuto per la sua salute (vista la sua patologia) e nella sua macchina erano rimaste le medicine per lui vitali. Il tecnico quarantottenne si trovava in Cirenaica per seguire i lavori di realizzazione degli impianti fognari nei quali l’azienda è impegnata da due anni.