Già 500mila casi antibiotico resistenti

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) lancia l'allarme sull'aumento della resistenza del corpo umano alle cure antibiotiche. 

Nel mondo – rivela la ricerca sulla sorveglianza dell'antibioticoresistenza – si contano almeno mezzo milione di persone colpite da infezioni resistenti agli antibiotici: dalla escherichia coli allo stafilococco aureo.

Inoltre, avverte l'Oms, la stima è molto inferiore ai numeri reali perché ad oggi sono disponibili solo i dati relativi a 22 Paesi e nel, computo, non rientrano i casi di resistenza a infezione da tubercolosi (Tbc).

L'antibioticoresistenza

La resistenza agli antibiotici, o antibiotico-resistenza, è un fenomeno per il quale un batterio risulta resistente all'attività di un farmacoantimicrobico.

La sua comparsa è scaturita dall'abuso o dall'utilizzo inappropriato di tale tipologia di farmaci, problema ulteriormente aggravato sia dalle auto-prescrizioni da parte di individui che ne assumono senza l'indicazione del medico, sia dall'uso sistematico degli antibiotici come promotori della crescita in zootecnia, in particolare – ma non solo – nella carne di pollo.

Malaria

E' però la malaria il principale problema per la salute nelle zone povere del mondo, in particolare in Africa. Lo hanno affermato i funzionari dell'Oms nel corso di un vertice sulla lotta contro la malaria tenutosi ad Addis Abeba lo scorso 26 gennaio. Secondo il recente “Rapporto sulla Malaria nel mondo 2017” stilato dall'Oms, 14 dei 15 paesi con il maggior numero di malati e decessi a causa della malaria sono situati in Africa.

In merito, il presidente della Commissione dell'Unione africana, Moussa Faki Mahamat, ha evidenziato come questa tremenda malattia virale costituisca una sfida alla salute della popolazione, all'economia e alla società mondiale e in particolare dei paesi africani, e si è appellato affinché tutte le nazioni investano nel campo della salute e in farmaci sempre più efficaci.