Mentre Matteo Renzi cerca di mettere a posto i cocci del Pd Berlusconi deve tenere a bada la fronda guidata da Raffaele Fitto. Entrambi i casi sono il frutto del Patto del Nazareno, accordo cui i cui leader non vogliono rinunciare ma che scontenta i duri e puri da una parte (quella azzurra) e i fieramente antiberlusconiani dall’altra (quella dem). Proprio ieri Fitto non leha mandate a dire all’ex Cav: “Con amarezza constato che la linea scelta da Silvio Berlusconi per Forza Italia consiste nell’esaudire i desideri Renzi e nel soccorrerlo nei giorni difficili per lui – ha spiegato l’ex governatore della Pugli – . Obbedienza pronta, cieca e assoluta. Io penso che gli elettori ci abbiano chiesto di fare opposizione alla sinistra, non di agire come una stampella del Pd”.
Insomma la battaglia è iniziata e nonostante gli inviti del presidente azzurro continua ad andare avanti. Nelle stesse ore in cui ieri B. riuniva i suoi a palazzo Grazioli al senato andava in scena un summit dei fittiani per stabilire le prossime mosse su Colle e riforme.
La fronda si sente forte e in grado di essere l’ago della bilancia in grado di indebolire il governo, che da ieri ha urgente bisogno dei voti di Forza Italia. Ma i pretoriani di Berlusconi avvertono: “Se Fitto crede che fuori da Forza Italia ha la minima chance di sopravvivere politicamente proceda pure con i suoi intenti guerrafondai contro il partito – ha detto Simone Furlan, leader dell’Esercito di Silvio -. Faccia molta attenzione però: il consenso dei cittadini è merce rara e preziosa, da conquistare con credibilità e senso di responsabilità. Doti, quest’ultime, che Fitto non ha anche se lui sembra essere convinto del contrario”.
Il cambiamento climatico colpisce l'Afghanistan, Paese povero e segnato da decenni di conflitti. A un…
Due filmati rilasciati da Hamas a poche ore di distanza l'uno dall'altro, sulla sorte di…
Il Weekend appena iniziato sarà all'insegna dell'Estate, ma già da lunedì torna il maltempo al…
In un pianeta in fiamme, dove si cade nell'inganno della guerra, è riconoscere la propria…
21 tonnellate di cibo sono state recuperate da Banco Alimentare al termine di Cibus, la…
La carenza di comunicazione tra ospedali e servizi sanitari territoriali comporta che otto pazienti su…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni