Cala la spesa per i dipendenti pubblici: in 3 anni, tra il 2010 e il 2013, si è ridotta di 7,8 miliardi di euro. E’ quanto emerge dalle tavole pubblicate dall’Istat e aggiornate secondo le nuove regole del sistema dei conti nazionali.
Secondo i dati dell’istituto di statistica, iniziative come il blocco della contrattazione e i limiti al turnover hanno prodotto i loro effetti: in valori correnti le uscite per i redditi da lavoro dipendente sono scese da 172,548 a 164,747 miliardi di euro, un calo pari al 4,5%.
Solo nell’ultimo anno la contrazione è stata pari a 1 miliardo 415 milioni di euro: guardando nel dettaglio alle retribuzioni lorde, al netto dei contributi a carico della pubbliche amministrazioni, le uscite,tra il 2010 e il 2013, sono diminuite di 6 miliardi 751 milioni di euro.
Il dato non conforta i sindacati, preoccupati per il rinnovo del contratto del pubblico impiego, che non sembra essere tra le priorità del governo: la sforbiciata sembra duqnue destinata ad ampliarsi ulteriormente.
Punto di svolta nel conflitto tra Israele e Hamas: il gruppo palestinese ha infatti accettato…
Tragedia in Sicilia, dove cinque operai sono morti calandosi in un tombino nella città di…
Calcio e società non vanno a braccetto in Sud America. Fanno parte l'uno dell'altra, quasi…
Le alluvioni nel nord-ovest del Kenya hanno costretto migliaia di famiglie a lasciare le proprie…
Papa Francesco, durante un'udienza con il Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, ha esortato i giovani…
Ursula von der Leyen, dopo l'incontro trilaterale con Emmanuel Macron e Xi Jinping, ha sottolineato…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni