Assenteismo, Brunetta: “La legge c’è, basta applicare la mia riforma”

Una pioggia di certificati medici per malattia, donazioni di sangue, assistenza ai parenti, permessi per gravi motivi. A Roma 8 vigili su 10 erano assenti a San Silvestro. Una situazione da allarme rosso con l’83,5% degli agenti di polizia municipale che non si sono presentati sul posto di lavoro.

“E’ un episodio grave che rischia di tramutarsi in un boomerang per chi se ne è reso responsabile. Ma certo colpisce che la sinistra dopo aver combattuto le mie leggi oggi scopra che esistono fannulloni e assenteisti. Quando lo dicevo io mi insultavano”, così Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, invita le forze politiche a non “nascondersi dietro il disegno di legge Madia” perchè “le regole per combattere fannulloni e assenteisti ci sono già e portano il mio nome. Vanno applicate subito, senza scuse, e vanno stigmatizzati certi comportamenti sempre, non solo quando c’è il caso mediatico”.

Intanto il Presidente Renzi su Facebook condivide la speranza che “il 2015 sarà l’anno della riforma costituzionale e della nuova legge elettorale. Ci occuperemo di cultura, scuola, Rai, green-act, lavoro. Di pubblico impiego, di modo che non accadano più vicende come quella di Roma”. E poi aggiunge: “il 2015 sarà l’anno in cui i cittadini per la prima volta pagheranno 18 miliardi in meno di tasse”.

Il capogruppo di Forza Italia, Renato Brunetta, sull’assenteismo ha infine affermato: “io pubblicavo i dati delle assenze di tutti i dipendenti della pubblica amministrazione, mensilmente e nel dettaglio. Con la fine del governo Berlusconi questo non è più accaduto. Avevamo ottenuto risultati importantissimi. Ad esempio l’obbligo dei certificati medici online sia del pubblico che del privato con la trasmissione in tempo reale all’Inps. Se vogliono sapere quali medici hanno fatto i certificati, possono farlo in un attimo”.