Categories: Esteri

Vulcano in Giappone, tremori e maltempo bloccano i soccorsi

Maltempo e attività vulcanica, unita “a tremori di crescente entità”, frenano i soccorsi di recupero dei dispersi sull’Ontake, il vulcano nel Giappone centrale svegliatosi sabato scorso sorprendendo quasi 300 escursionisti. L’Agenzia meteorologica giapponese ha messo in guardia dal rischio di ulteriori attività dopo aver definito l’eruzione iniziale di “modesta entità”. Circa 850 agenti di polizia, vigili del fuoco e militari delle Forze di Auto-difesa hanno sospeso per oggi le ricerche. Sono 12 le vittime ufficiali anche se il numero è destinato a salire considerando i 24 escursionisti “in arresto cardiaco e respiratorio” mentre è ancora incerto il numero dei dispersi.

La tragedia è avvenuta sabato scorso quando l’Ontake, una delle tappe naturalistiche più popolari del Giappone con l’unicità dei cinque laghi vulcanici a ridosso del cratere, si è risvegliato improvvisamente eruttando zolfo e cenere sui turisti presenti. Decine di persone sono rimaste ferite sulle pendici del vulcano che, con i suoi 3.000 metri, è il secondo più alto del Giappone dopo il Fuji-san. Dal cratere si è stagliato un pennacchio di fumo andato oltre i 10.000 metri. A tre giorni dall’eruzione, lo spettacolo che si presenta ai soccorritori è a dir poco spettrale: quasi mezzo metro di cenere copre, come una fitta coltre grigia, l’intero crinale e la valle sottostante rendendo impossibili i soccorsi.

Gli esperti dell’Agenzia meteorologica giapponese, riunitosi d’urgenza, hanno concluso che quella di sabato è stata “un’esplosione idrovulcanica” dovuta all’alta pressione del vapore acqueo generato dal riscaldamento della falda per il calore del magma. “Fenomeni improvvisi e difficili da prevedere” hanno dichiarato in conferenza stampa. I dati rilevati a metà settembre hanno mostrato tracce di “terremoti vulcanici” nella zona, ma con evidenze minori anche rispetto a quelle che hanno preceduto l’ultima eruzione del 2007. Tutto ciò potrebbe scagionare l’Agenzia da responsabilità dirette sul mancato allarme.

Milena Castigli

Recent Posts

Ecco chi era San Venerio, martire e vescovo di Milano

San Venerio di Milano, Vescovo e martire Milano, ? - Milano, 408. Scarse la notizia…

6 Maggio 2024

Social e Ai: il Papa sulla frontiera tecnologica

Social, mass media, Intelligenza artificiale: il Papa dialoga con la modernità. Finora Francesco ha dedicato…

6 Maggio 2024

Allarme Africa. Mobilitazione per l’ecosistema in pericolo

Sos Africa. I cambiamenti climatici mettono a rischio la sopravvivenza in vaste aree del continente. …

6 Maggio 2024

Piadineria “Oltre il Blu”, la fragilità che diventa una ricchezza

L’inclusione delle persone con disabilità nella società passa, primariamente, attraverso l’impegno e la formazione lavorativa.…

6 Maggio 2024

I tre pilastri dell’essere prossimi

Ascoltare, essere prossimi alle fragilità e testimoniare la carità sono i tre pilastri che, come…

6 Maggio 2024

La guida di cui i giovani hanno bisogno

Papa Francesco, nel corso del suo magistero, ci ha esortato più volte ad impegnarci per…

6 Maggio 2024