Uccisa mentre partoriva, l’ennesimo crimine di Boko Haram

Nigeria

Non è stata risparmiata neanche una donna che stava partorendo durante la strage di Boko Haram a Baga. I militanti dell’organizzazione terroristica a nord della Nigeria hanno compiuto nella scorsa settimana una vera devastazione della città, uccidendo indistintamente chiunque incontrassero. L’attacco è stato definito oggi da Amnesty international il “più distruttivo di sempre” e secondo alcuni dati avrebbe causato 2000 morti.

Un testimone ha raccontato alcuni particolari della scena in cui ha assistito all’uccisione di una mamma durante il parto: “La metà del bambino era già uscita. Lei è morta così” ha riferito un testimone ad Amnesty che ha anche diffuso le immagini satellitari dell territorio prima e dopo l’attacco e dove è possibile vedere le zone colpite completamente rasa al suolo.

“Queste dettagliate immagini mostrano una devastazione di proporzioni catastrofiche in due città, una delle quali è stata quasi cancellata dalla carta geografica nello spazio di quattro giorni – ha dichiarato Daniel Eyre, ricercatore di Amnesty sulla Nigeria – di tutti gli attacchi di Boko Haram presi in esame, questo è il più grande, un deliberato attacco contro la popolazione civile le cui case, le cui scuole e i cui ambulatori sanitari sono ormai solo rovine fumanti”.